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 Il bravo selvaggio

Esce su DVD Eagle il film del 2015 L’uomo che vide l’infinito, storia del genio matematico Srinivas Ramanujan, sconosciuta ai più. Fra tutte le categorie dei personaggi geniali in vari settori, sembra che quelli più sofferenti e in difficoltà nei rapporti umani siano i matematici. Categoria che anche allo spettatore medio sembra avvolta di magia, perché discettano di cose di cui la maggior parte di noi non capisce assolutamente nulla, perdendosi un poco la grandezza del personaggio e dei tormenti cui assiste.

C'era una volta...

Lo cunto de li cunti è stato scritto fra il 1575 e il 1632 dal napoletano Giambattista Basile, costituendo poi fonte di ispirazione per tanti scrittori di favole, fra cui Perrault e i Fratelli Grimm. Tre di queste storie ha scelto di trasportare sullo schermo Matteo Garrone, dopo film molto ancorati alla nostra contemporaneità, maneggiando re e principesse invece che boss mafiosi e proletari devastati, e mostri fiabeschi invece che Mostri alla Dino Risi, orridi individui della nostra realtà quotidiana.

La felicità ovvero l'invidia degli dei

Breve la vita felice di George Pemberton, si potrebbe dire, parafrasando il titolo del celeberrimo racconto di Hemingway. Siamo nelle selvagge Smokey Mountains in Carolina, negli anni della Grande depressione. Il giovane proprietario terriero George Pemberton lotta contro la crisi che attanaglia il paese.

E' arrivato online un nuovo trailer di The Girl, film diretto da Julian Jarrold che vede Toby Jones nei panni di Alfred Hitchcock e Sienna Miller in quelli di Tippi Hedren. Rispetto al teaser, queste immagini danno più l'idea di dove il film vuole andare a parare...

E' arrivato online il primo teaser trailer di The Girl, film diretto da Julian Jarrold che vede Toby Jones nei panni di Alfred Hitchcock e Sienna Miller in quelli di Tippi Hedren. 

Ecco uno di quei film che escono dagli schemi. Pronto per essere presentato in anteprima al Toronto Film Festival, Berberian Sound Studio viene descritto come una pellicola inquietante ed originale, ricca di spunti e suggestioni. Il trailer sembra assecondare questa presentazione...

Le spie che non erano James Bond
Arriva su Blu-ray La talpa, splendida trasposizione del notissimo romanzo di John le Carré, scritto nel 1974, un vero classico. L'edizione Medusa ci restituisce un'immagine fredda e desaturata come nell'originale, che ricrea alla perfezione le tonalità degli anni '70, sempre molto definita e nitida. L'audio è ben dettagliato, nella resa di musiche e ambiente, anche se il film è una nera commedia fatta soprattutto di dialoghi. Da ascoltare nell'originale per godere la recitazione di un gran cast, un vero godimento a ogni entrata in scena per il cinefilo appassionato. Ottimi gli extra, oltre ai commenti di Gary Oldman e Tomas Alfredson, troviamo un'ora circa di interviste con il regista, lo sceneggiatore Peter Straughane e gli attori Gary Oldman e Tom Hardy; cinque scene tagliate; quattro speciali sulla realizzazione e "Sul set", un backstage.

Ci siamo quasi arrivati, tutte le singole storie sono state raccontate e siamo pronti per la “gang bang” di The Avengers. A chiudere l’introduzione dei singoli super eroi, abbiamo adesso Capitan America, che arriva in homevideo in un DVD Universal con un’immagine di buona definizione, nitida nei dettagli e fedele alle rese cromatiche originali. Audio di potenza non eccelsa, un DD 5.1 di routine, pur con un’efficace e costante distribuzione su tutti i canali, più brillante come spesso accade la traccia originale, anche se di pari efficacia nella resa di ambiente, effetti e musiche. Come extra troviamo due speciali: “L’equipaggiamento di un eroe”, sul look del personaggio, sia in vesti civili sia nel costume da super-eroe, in rapporto al fumetto nato nel 1941 dalla penna di Joe Simon e Jack Kirby (10’); “L’assemblaggio incomincia”, un veloce mix degli altri super-eroi in vista di The Avengers. Per chiudere, il trailer del videogioco Sega e quello del film I Vendicatori, ma in animazione, in uscita al cinema nella primavera 2012.

Le spie non sono mai state come James Bond, anche i romanzi di Ian Fleming era meno iperbolici dei film. Maestro indiscusso nel descrivere con estremo realismo quell’ambiente, è stato invece John Le Carrè, che prima di diventare uno dei massimi esponenti della letteratura di spionaggio, è stato dipendente del MI6. Il suo romanzo del 1974, La talpa, un capolavoro del genere, è ispirato a Kim Philby, celebre infiltrato del KGB, una delle Cinque Stelle o Cambridge Five (gli altri erano Guy Burgess, Donald MacLean, Anthony Blunt, John Caincross), tutti giovani rappresentanti di facoltose e altolocate famiglie che negli anni ‘60/70 hanno minato con il loro doppiogioco il sistema spionistico anglo/americano. Dal suo romanzo è stato tratto il film che in inglese ha il bizzarro titolo Tinker, Tailor, Soldier, Spy (Lo stagnino, il sarto, il soldato e lo spione, un gioco di parole che prende spunto dalla filastrocca inglese per bambini “Tinker, Tailor, Soldier, Sailor, Richman, Poorman, Beggarman, Thief”), e il perché lo capiremo solo a storia avanzata.

Termina una delle saghe cinematografiche più amate, una delle trasposizioni che hanno meno scontentato gli accaniti lettori dei romanzi della geniale J. K. Rowling.