Diritti per tutti
La pubblicazione di Pride su DVD distribuito da CGHV è un'occasione imperdibile per recuperare un bel titolo della passata stagione, una commedia che è un travolgente mix di sentimenti, lacrime e sorrisi, mentre mette in scena una galleria di personaggi eccezionali, all'interno di una storia vera e drammatica. Cosa mai infatti potrebbe accumunare due categorie opposte come i gay e i minatori gallesi?
Andare al mare no?
Come al solito, squadra che vince non si cambia. Quindi dopo il successo del primo Marigold Hotel del 2012, tornano regista e cast per una nuova avventura delle fortunate pantere grigie, che stanno invecchiando nel suggestivo albergo indiano sito a Jaipur nel Rajastan (in realtà è lo splendido Ravla Khempur, un ex palazzo reale trasformato in albergo, nelle vicinanze del distretto dei laghi di Udaipur). Ci ritroviamo quindi con ancora più rughe e più melassa, come se questo secondo film fosse un pasticcino appassito avanzato da un paio di anni, in cui lo zucchero si sia concentrato.
Un uomo, una donna
Arriva sugli schermi il primo dei nuovi film firmati National Theatre, un lavoro teatrale trasposto su grande schermo e distribuito da Nexo Digital, "l'illuminismo" dei cui amministratori non ci stancheremo di lodare. Si tratta di Skylight, pièce del 1995, scritta da David Hare, noto anche come sceneggiatore de Il danno di Louis Malle, di The Reader e The Hours, diretta da Stephen Daldry (Billy Elliott, The Reader, The Hours, Trash).
Diritti per tutti
Cosa mai potrebbe accumunare due categorie opposte come i gay e i minatori gallesi? Siamo nel 1984, ai tempi drammatici degli scioperi dei minatori, sui quali si era abbattuto il pugno durissimo di Margaret Thatcher, per nulla disposta a rinunciare alla chiusura di almeno venti siti estrattivi, che avrebbe significato la perdita di 20.000 posti di lavoro, in zone senza altre alternative di lavoro. Come è finita, la Storia è lì a raccontarlo, con la sconfitta dei poveri e la vittoria del Governo.
Il mondo non si è fermato mai un momento
E' il sogno di tutti, senza voler intervenire sui grandi eventi della storia, porre rimedio ai propri piccoli e grandi errori quotidiani, evitare quello sbaglio, quella figuraccia, quella frase fuori posto, cancellare, correggere, resettare. Tim, svagato ragazzo di bella famiglia eccentrica ma molto unita, arrivato ai 21 anni apprende dal simpatico papà che per i maschi della sua famiglia è possibile compiere balzi nel tempo con estrema facilità (basta chiudersi in uno sgabuzzino, stingere forte i pugni e concentrarsi), chiarendo subito che non è cosa da "uccidere Hitler o scoparsi Elena di Troia".
Un fantasy d'autore
Ottima edizione su Blu-ray Warner per Il cacciatore di giganti, il fantasy di Bryan Singer, trasposizione della famosissima favola Jake e il fagiolo magico, un racconto popolare della tradizione anglosassone, più conosciuto adesso anche da noi, dopo la versione che ne è stata data nel film Il Gatto con gli stivali. Nel Blu-ray 2D l'immagine è strepitosa, nella resa perfetta della fusione fra le immagini reali e quelle in CG. Il dettaglio è altissimo sia nei primissimi piani che nei campi lunghi, che illustrano il fiabesco paesaggio, riprendendo fedelmente i colori brillanti della fotografia originale.
- Recensione
- Il cacciatore di giganti
- Bad Hat Harry Productions
- Big Kid Pictures
- Legendary Pictures
- New Line Cinema
- Original Film
- Warner Bros. Pictures
- Bryan Singer
- Nicholas Hoult
- Christopher McQuarrie
- Ian McShane
- Eleanor Tomlinson
- Ewan McGregor
- Stanley Tucci
- Bill Nighy
- Warner Bros. Pictures Italia
- 2013
- Azione
- Fantasy
Stairway to Giants
Fee-fi-fo-fum, I smell the blood of an Englishman, nella nostra traduzione divenuto Ucci ucci sento odor di cristianucci. Jake e la pianta di fagioli è un racconto popolare della tradizione anglosassone, più conosciuto adesso anche da noi, dopo la versione che ne è stata data nel film Il Gatto con gli stivali. In fondo alla gigantesca pianta che si inerpicava vero il cielo il gattone trovava però solo un'enorme oca con le sue uova d'oro, non il gigante della versione scritta. A mettere le cose a posto ci pensa Bryan Singer, piazzando nel mondo in mezzo alle nubi non uno ma uno stuolo di giganti affamati di carne umana, esasperati da un lungo, forzoso esilio e ben decisi a riprendersi il dominio della Terra.
E' arrivato online un nuovo trailer di Total Recall, remake dell'omonimo film diretto da Paul Verhoeven nel 1990. Il reboot, firmato da Len Wiseman, racconta le avventure di Douglas Quaid (Colin Farrell), un uomo che si rivolge alla multinazionale Rekall per farsi impiantare ricordi nuovi però, come si può intuire dalle immagini, la procedura non va come dovrebbe e l'uomo si ritrova a dover fuggire.
Nel corso di una recente ospitata al The Ellen DeGeneres Show, Kate Beckinsale ha presentato la prima clip tratta da Total Recall, remake dell'omonimo film diretto da Paul Verhoeven nel 1990 (se non volete sentire l'intervista ma solo vedere la clip, passate al 5 minuto). Di seguito anche un nuovo Tv Spot.
E' appena arrivata online (via Lebanese Cinema Movie Guide) una nuova immagini di di Total Recall, remake dell'omonimo film diretto da Paul Verhoeven nel 1990. Il reboot, firmato da Len Wiseman, racconta le avventure di Douglas Quaid (Colin Farrell), un uomo che si rivolge alla multinazionale Rekall per farsi impiantare ricordi nuovi però, come si può vedere nel trailer, la procedura non va come dovrebbe e l'uomo si ritrova a dover fuggire.