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Home is where heart is
I Manzoni aka Blake sono una famiglia protetta. Sappiamo che il pater familias Fred (Robert De Niro) ha "cantato" sui suoi "compagni di merende" per salvarsi la pelle. In cambio è stato preso sotto l'ala del programma di protezione testimoni, nuova identità per tutti e trasloco in casa sicura con inserimento scolastico/lavorativo garantito, grazie all'impegno che ci mette l'esasperato Agente Stansfield (Tommy Lee Jones). Un po' troppe case però, perché ogni volta qualcosa fa saltare la copertura causa particolare caratterialità dei membri della famigliola, composta dalla bella moglie Maggie (Michelle Pfeiffer) e dai due figli adolescenti, Warren, che ha ben assorbito la lezione paterna, e Belle, delicata biondina con l'ormone in subbuglio (e non dimentichiamo il simpatico cagnone Malavita).

Quando Luc Besson ha iniziato le riprese di questo film, il titolo era Malavita e le notize arrivate in rete lo spacciavano come un thriller/noir. Ora, non è chiaro se il regista francese abbia corretto il tiro in corsa, oppure se le notizie trapelate erano false, la realtà dei fatti è che il film è pronto e si è trasformato in una black comedy intitolata The Family. Dal trailer sembra pure divertente...

Le stanze del potere
Avviso agli spettatori: Lincoln di Spielberg non è esattamente o solamente un film su Abraham Lincoln, primo Presidente degli Stati Uniti. È piuttosto un film sul difficile percorso della democrazia, sulla complessa macchina suscettibile di ogni sabotaggio e manomissione, che alla fine del suo funzionamento può portare al conseguimento degli scopi voluti dai governanti. Governanti che però non rappresentano mai la totalità della popolazione, che pertanto non sarà mai per intero soddisfatta del risultato. Ce ne lamentiamo oggi, era così anche nel 1865 (ed è sempre stato così e, pare, sempre sarà). Lincoln è un film sulle strettoie e sui compromessi, sul consueto groviglio di corruzione, ambizione, buona e mala fede della politica, nel cui svolgimento prende rilievo poco alla volta la figura del Presidente, figura civile e discreta che, nonostante un'apparente accondiscendenza pubblica e privata, a un certo punto si erge in tutta la sua statura di uomo e statista, convinto del fine per cui sta lottando.

Un film per adulti
La vita riserva spesso delle sorprese. Una di queste potrebbe essere ritrovarsi Tommy Lee Jones in un ruolo sentimentale. Nel film Il matrimonio che vorrei, infatti, lo troviamo coinvolto con Meryl Streep, più abituata di lui alle commedie romantiche, in una crisi matrimoniale dopo ben 31 anni di matrimonio. Ma di questa crisi lui non si accorge e, messo di fronte all'inevitabile, la nega. Il suo personaggio, Arnold, grigio impiegato delle tasse, è un uomo che lentamente si è dato confini sempre più angusti e ci si è chiuso dentro a doppia mandata, burbero e scostante, mentre Kay, la più sensibile consorte, vera casalinga disperata, svanita anche la presenza dei figli non si rassegna e prenota una settimana di terapia di coppia da un famoso specialista del Connecticut. Fra mille attriti e imbarazzi, le sedute porteranno a un risultato inatteso.

Lincoln di Steven Spielberg è sicuramente uno degli eventi cinematografici più attesi dei prossimi mesi; oggi è stato diffuso il primo teaser trailer in cui vediamo Daniel Day-Lewis (o meglio, parti di lui...) nei panni del Presidente Lincoln. 

Sono cominciate in Normandia le riprese di Malavita, thriller noir diretto da Luc Besson e che vede un cast di tutto rispetto:Robert De Niro, Michelle Pfeiffer e Tommy Lee Jones. Alcune scene verranno girate anche a New York e l'uscita è prevista per il 2013. 

Dopo aver trasformato in un cacciatore di vampiri uno dei presidenti più importanti nella storia degli Stati Uniti, Hollywood ripropone sullo schermo la vita di Abraham Lincoln nel biopic Lincoln, diretto da Steven Spielberg. Oggi, online, è comparsa la prima foto di Daniel Day-Lewis nei panni del protagonista.

Domani anche il pubblico italiano potrà assistere alle nuove avventure degli Uomini in Nero caccia-alieni di Men in Black III, diretto dal solito Barry Sonnenfeld. Per entrare ancora di più in atmosfera, gustiamoci questa nuova featurette dedicata al "cattivo di turno". 

A pochi giorni dall'uscita italiana, è arrivata online una nuova featurette di Men in Black III che svela i segreti di Rick Baker e dei suoi alieni. Il video, infatti, spiega come Baker ed il regista Barry Sonnenfeld hanno lavorato sulla creazione dei coloratissimi alieni che vedremo nel film.

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Abbiamo spesso lamentato la scarsità di idee nuove da parte degli sceneggiatori di Hollywood, da anni avvitati fra sequel, prequel, reboot e spin off. Costituisce quindi una piacevole sorpresa la terza puntata di Men in Black, la divertente serie nata nel 1997dagli omonimi fumetti di Lowell Cunningham grazie al regista Barry Sonnenfeld, che a distanza di dieci anni torna a dirigere per la terza volta le avventure dei due impassibili agenti J e K. Nel loro instancabile impegno come tutori della legge terrestre nei confronti delle schiere di alieni che si riversano sul nostro pianeta in cerca di occasioni più o meno lecite, i nostri "negoziatori intergalattici" sono sempre alle dipendenze di un'Agenzia Governativa non meglio identificata.