Mai pile scariche
Quando un’entità malefica si trascina lungo l’arco di troppi anni, seguendo la stessa famiglia anche quando si trasferisce, non è che forse sarà affezionata a qualcuno in particolare? Nel film Lights Out capiremo subito che il fulcro della faccenda è Sophie, madre di famiglia che parla a bui sgabuzzini dai quali alita una ancor più buia minaccia, spettacolo inquietante che aveva fatto fuggire di casa anni prima la figlia Rebecca e oggi terrorizza il piccino Martin, figlio di secondo letto.
Molto rumore per poco
Premessa: totalmente al netto dalle noiosissime polemiche dei mesi precedenti, con le tasche piene degli “indignati del web” (che se va avanti così è meglio tornare all’era della pietra), ci accingiamo a scrivere di questo nuovo Ghostbusters, diretto dal simpatico Paul Feig (lo definiamo tale dopo averlo visto in alcune interviste), affidato a un cast interamente femminile che vede alcuni dei nomi più gettonati nell’ambito della commedia americana di oggi, Kristen Wiig, Melissa McCarthy.
Se solo Trump potesse…
E siamo di nuovo alla Notte del Giudizio, dello Sfogo, The Purge. Non ci troviamo più in una villa assediata, non corriamo più per le strade di Los Angeles, siamo nell’istituzionale Washington, a ridosso di importanti elezioni politiche. Ormai l’America della Notte dello Sfogo è meta di amene comitive turistiche che sciamano liete per fare ciò che a casa loro non è permesso, sterminare impuniti il maggior numero di persone possibile.
A spasso per la Cina
In Cina hanno soldi da buttare via. Altrimenti, dopo Dragon Blade uscito poche settimane fa, non si spiegherebbe un altro film dalla riuscita molto discutibile come questo Skiptrace, che pure lui qualcosa sarà costato. Curiosamente anche questo film è interpretato da Jackie Chan (62 anni e se li porta bene), che qui per lo meno si ritrova in un film che è più nelle sue corde, un buddy movie dove l’altra metà della strana coppia è Johnny-Jackass-Knoxville.
If You Try Walking in My Shoes (Depeche Mode)
In una New York ancora con una sua dimensione da piccola provincia, in un quartiere del Lower East Side tutti conoscono tutti, piccole botteghe artigianali in estinzione si susseguono sulle facciate di case vecchie ma dignitose, a locali senza pretese, privi dell’allure modaiolo della Grande Mela.
La lotta per arrivare
Johnnie è un virtuoso del violino, con una solida formazione classica che gli permette audaci incursioni in terreni musicalmente opposti. Ruby è una dotatissima ballerina classica, che ambisce alla perfezione stilistica. Entrambi sono divorati dalla passione per le rispettive arti. Entrambi convergono a New York, la città dove se ce la fai, poi ce la farai dovunque. Si incontrano, lui inglese con permesso di soggiorno scaduto, lei provinciale con borsa di studio al merito, sono giovanissimi e bellissimi, chiaro che cadranno innamorati.
Rock Rocks
Mentre Kirk si dibatte in qualche sopraggiunta ambascia esistenziale e Spock si confronta con i problemi connessi ad una relazione amorosa, l’Enterprise continua a veleggiare solenne negli oceani dello spazio, portando fratellanza, conoscenza, unità. Non sempre funziona, come si vede nel divertente incipit, ma almeno ci si prova. Nel corso di una missione di soccorso però, Kirk si lascia trascinare in una trappola e l’astronave finisce distrutta in un devastante combattimento con un misterioso nemico.
Do You Bleed? You Will….
È uscito su Blu-ray Warner Batman v Superman: Dawn of Justice, chiara e dichiarata risposta DC Comics al progetto Marvel degli Avengers. Batman v Superman è la giusta introduzione a una futura serialità che vedrà confluire nelle narrazioni altri eroi. Warner ha realizzato anche un’edizione Ultimate, che contiene 30 minuti in più di film rispetto alla versione vista in sala, interamente doppiati, ampliando la durata a 3 ore e due minuti, dove trova più spazio il processo a Superman e soprattutto la figura di Luthor viene maggiormente arricchita, arricchendo e migliorando la narrazione.
Le “rivoluzioni” di oggi
Parigi si appresta a festeggiate il suo 14 luglio, fatidica data che ricorda la presa della Bastiglia da parte del popolo francese durante la Rivoluzione nel 1789. La città è in fibrillazione per i noti problemi di sicurezza. Fra le migliaia di turisti che si aggirano in città con il naso per aria, si muove agile e indisturbato il ladro americano Michael (Madden), uno di quelli capaci di toglierti le mutande senza farsi beccare (come usa adesso descrivere quando si parla di truffatori/borseggiatori/prestigiatori).
Il Wi Fi ci uccide?
Come molto artisti in vari campi, anche Stephen King ha avuto il suo momento d’oro ma da anni non raggiunge più i livelli di quei tempi felici (per lui, per noi). Arriva adesso sugli schermi l’ennesima trasposizione di un suo romanzo più recente, Cell del 2006.