Se solo Trump potesse…
E siamo di nuovo alla Notte del Giudizio, dello Sfogo, The Purge. Non ci troviamo più in una villa assediata, non corriamo più per le strade di Los Angeles, siamo nell’istituzionale Washington, a ridosso di importanti elezioni politiche. Ormai l’America della Notte dello Sfogo è meta di amene comitive turistiche che sciamano liete per fare ciò che a casa loro non è permesso, sterminare impuniti il maggior numero di persone possibile.
Non c'è riposo per i guerrieri
Arriva su Blu-ray Disney il secondo film dedicato a Captain America, The Winter Soldier. Nell'edizione in 2D l'immagine è perfetta, con un elevato dettaglio di ogni minimo particolare della scena, nella resa dei brillanti e carichi colori della fotografia originale, sia nelle sequenze luminose sia in quelle più buie.
L'Ordine Nuovo
Come si raccontava nel precedente film dell'anno scorso, negli USA del 2022 i Nuovi Padri Fondatori hanno instaurato un regime non violento, che mantiene con pugno di ferro la pace per tutto l'anno. Per concedere però il sacrosanto sfogo (purge significa sfogo ma anche epurazione) alla ferocia insita nell'uomo, un giorno all'anno si legalizza la violenza più selvaggia. Dal tramonto all'alba è aperta la caccia ai propri simili, per sfizio, per sport, per vendetta, niente Polizia, niente ospedali.
Ballare con i lupi
La nostra vita ci appartiene e noi e solo noi vogliamo (vorremmo) decidere se e quando dovrà finire. Nascosto in profondità, sepolto sotto strati di civilizzazione, ringhia ancora l'istinto animalesco a difenderla, anche quando poco prima ci era sembrata così insopportabile da desiderare di farla finita. Un gruppetto di sopravvissuti a un incidente aereo in Alaska inizia una durissima marcia nella neve verso l'agognata salvezza. Sono dipendenti di una società petrolifera, John (Liam Neeson) è un tiratore scelto, addetto a difendere la comunità dagli attacchi dei lupi. Il gruppo, subito messo a durissima prova, per ferite, fame, freddo e soprattutto per l'assedio spietato di un branco di lupi che lo tallona, viene decimato crudelmente, misera carne in fuga sulla tundra gelata. A lottare con più forza sarà quello al quale meno interessa quella vita data da tanti per scontata, così come tutti gli altri personaggi riveleranno risvolti inattesi, opposti all'atteggiamento iniziale, perché è quando si è spinti all'angolo che si dismettono le maschere ed emerge la vera natura.
Era da molto tempo che Mel Gibson mancava dalle scene (l'ultimo suo ruolo come attore risale a Signs) e la curiosità di vedere se il cinquantaquattrenne attore americano riuscisse ancora “a reggere” un ruolo d'azione ha spinto i fan duri e puri ad affollare le sale americane durante il primo week end di programmazione di Edge of Darkness, adattamento cinematografico della mini serie televisiva britannica omonima . La storia ha come protagonista Thomas Craven, detective di Boston che invita la figlia ventiquattrenne Emma (Bojana Novakovic) a passare una serata in casa sua. Improvvisamente però, da una macchina in corsa un uomo mascherato estrae una pistola e colpisce a morte la ragazza, la quale era impegnata come ricercatrice in un istituto di ricerca sull'energia nucleare chiamato Northmoor (nome inglese che, a dire il vero, non ha molto senso in questa versione americana...). Pensando di essere il vero obiettivo del killer, Craven comincia ad indagare e si ritrova invischiato in cospirazioni industriali e collusioni governative: tutte cose che Emma aveva scoperto e che stava per denunciare. Ma lo scopo di Thomas ora è uno solo: vendicare la morte della sua unica figlia.
Dopo i tanti guai giudiziari, Mel Gibson è pronto a tornare in grande stile al cinema. È uscito oggi il nuovo trailer di Edge of Darkness, film che lo vedrà protagonista quasi cinque anni dopo la sua ultima esperienza da attore.