Mai pile scariche
Quando un’entità malefica si trascina lungo l’arco di troppi anni, seguendo la stessa famiglia anche quando si trasferisce, non è che forse sarà affezionata a qualcuno in particolare? Nel film Lights Out capiremo subito che il fulcro della faccenda è Sophie, madre di famiglia che parla a bui sgabuzzini dai quali alita una ancor più buia minaccia, spettacolo inquietante che aveva fatto fuggire di casa anni prima la figlia Rebecca e oggi terrorizza il piccino Martin, figlio di secondo letto.
Onda su onda
Il modo migliore di porsi nei confronti del remake di un film famoso, venuto già benissimo di suo, sarebbe quello di non avere mai visto l'originale. Inevitabile altrimenti l'effetto Nostalgia (letto con l'accento all'americana), che facilmente rovinerà il risultato. Per il "come eravamo", per il "candore" col quale un tempo guardavamo non solo i film ma forse anche la vita. Adesso siamo tutti cattivissimi, iper-critici, cinici e pignolissimi e vagheggiamo un passato in cui non lo eravamo ancora (chissà se c'è mai stato).
L'amore scalda il cuore
Ottima edizione su Blu-ray Key Films per Warm Bodies, divertente commedia romantica in chiave zombie, interpretata da Nicholas Hoult, oggi lanciatissimo dopo Il cacciatore di giganti e nell'attesa del nuovo X-Men del prossimo anno. L'immagine è sempre ben definita, pulita e nitida nella resa della fotografia originale, che alterna tonalità pastello ad altre più livide e cupe. L'audio lodevolmente è in DTS HD Master audio sia per l'originale che per l'italiano, molto potente e ricco di dettagli, con un costante coinvolgimento di tutti i canali, nella resa di ambiente, effetti e dell'accurata selezione di canzoni, con i dialoghi bene in evidenza. Soddisfacenti gli extra.
You got to be fucking kidding me!
Quanto male ha fatto la serie di Twilight al Fantastico contemporaneo? Sicuramente troppo e Warm Bodies, melensa storia di zombi teen innamorati, ne è l'ennesima dimostrazione (il tutto in attesa di Beautiful Creatures, a fine mese...). Nato da un racconto di 7 pagine ("Sono uno zombi innamorato") scritto su un blog dall'aspirante scrittore Isaac Marion, Warm Bodies è un romanzo con una prima parte interessante, qualche buono spunto, ma con un finale talmente "al saccarosio" che, anche con tutta la buona volontà, il vero appassionato di Fantastico, non riesce proprio ad accettare. Il film omonimo diretto da Jonathan Levine (autore del notevole e poco rassicurante All the Boys Love Mandy Lane), segue esattamente le stesse orme, peggiorando la situazione laddove, per esigenze di messa in scena, si è dovuto semplificare il punto di vista del protagonista (il libro è narrato in prima persona) e dotare di un vasto vocabolario alcuni zombi prescelti.
L'amore scalda il cuore
R. è un diverso: non si riconosce nel suo gruppo sociale, non apprezza le loro usanze né il look. Lui stesso non si piace fisicamente e non è contento della sua way of life. Vive solitario dentro la fusoliera di un aereo abbandonato, piena di oggetti che raccoglie durante le interminabili giornate passate a vagare, che gli ricordano (come Wall E) il mondo com'era prima dell'evento che gli ha cambiato la vita. Sono ricordi, sensazioni ormai quasi svaniti che cerca di afferrare ascoltando vecchi vinili. Uno zombie molto particolare, insomma, perché questo è R. Ridotto così, come la maggior parte dell'umanità, da qualche imprecisata causa, è rimasto a vagare dentro un aeroporto (invece che un centro commerciale), mentre, sempre in stile Romero, i pochi umani non contagiati si sono asserragliati nella downtown, dietro un'altissima muraglia. Un giorno, durante una scorribanda a fine nutritivo, incontra la bella Julie e se ne innamora all'istante.
Sono appena arrivate online quattro nuove clip dal teen horror Warm Bodies, horror love story con gli zombi tratta dall'omonimo romanzo di Isaac Marion e diretta da Jonathan Levine. Le immagini, comunque sia, incuriosiscono...
Continua l'inesauribile filone cinematografico dedicato agli zombi con Warm Bodies, horror love story con gli zombi tratta dall'omonimo romanzo di Isaac Marion e diretta da Jonathan Levine. Oggi sono state diffuse tre nuove clip ed un Behind the Scenes di 13 minuti.
La Summit Entertainment ha appena diffuso i primi 4 minuti di Warm Bodies, horror love story con gli zombi tratta dall'omonimo romanzo di Isaac Marion e diretta da Jonathan Levine. La storia racconta dell'incontro tra lo zombi R (Nicholas Hoult) e la sopravvissuta umana Julie (Teresa Palmer) e della loro bizzarra storia d'amore "diverso" in un mondo dominato dai non morti.
"Who's Gonna Drive You Home Tonight" cantavano i Cars nei luccicanti anni '80. Quanto fatidiche notti adolescenziali ci hanno raccontato nei film, quelle notti in cui tutto succede e tutto si chiarisce, nel bene e nel male, nei toni della commedia o del dramma, dell'horror o del thriller. Quei momenti in cui sembra di doversi per forza affacciare su una nuova vita, decidere cosa essere da grandi, conciliare le aspettative dei genitori con ciò che davvero vogliamo fare. Sempre che lo sappiamo, naturalmente, e che si abbia il coraggio di dichiararlo e affrontarne le conseguenze (come se le conseguenze di un'esistenza spesa diversamente da quanto desiderato non fossero ugualmente devastanti).