Erase and rewrite
Non c'è niente fare. Quando uno è partito in carriera come bel ragazzo, sarà perseguitato tutta la vita da quel ruolo. Così Hugh Grant, il ruffianissimo protagonista di infinite commedie sentimentali, che sulle imbarazzate faccette, sulle strizzatine d'occhio da miope ha (simpaticamente però) costruito una carriera.
Meno male che c'è Arnold
Fra i tanti modi usati per definire la ripresa di un'idea forte, che si era rivelata vincente in campo cinematografico, dopo remake, prequel e sequel, era arrivato il reboot. Per Terminator Genisys ci viene detto che si tratta di un reset. Si prendono cioè i noti e amati personaggi della lunga saga (4 film e una serie tv) e si rimettono in scena eventi già noti, apportando però molte variazioni.
Lo hanno definito in tutti i modi: thriller, dramma, jazz-thriller e perfino "il più spaventoso horror dell'anno". Ma la cosa sulla quale tutti sono d'accordo è che Whiplash, diretto da Damien Chazelle, sia un film straordianario. Dal trailer, forse, possiamo intuirne il perché...
Credere nell'impossibile
Il Genio, il Guru, il Santo Padre degli oggetti più amati, della tecnologia che ha reso più liberi. Per altri una specie di Genio del Male, l'astuto manipolatore di mercato, il monopolista che subdolamente ha ammaliato i mercati mondiali, schiavizzando le masse nel legame con la dipendenza dai suoi prodotti (altri dicono circa le stesse cose di Bill Gates, consoliamoci). Steve Jobs è morto da solo due anni e già arriva sugli schermi una rispettosa biografia. Con una struttura tradizionale, partendo dalla presentazione dell'iPod del 2001, la narrazione ripercorre la vita di Jobs dai tempi dell'Università in poi, ragazzo adottato che non conosceva i suoi genitori biologici, con la sua caratteristica di girare scalzo (e complessivamente poca igiene, come già si diceva in I pirati di Silicon Valley ma riguardo a Bill Gates, vuoi dire che genio e cattivi odori vanno a braccetto?).
Ottima edizione su Blu-ray Universal per Megamind, un divertente film in animazione Dreamworks. Immagine di definizione perfetta nella resa nitida della colorata fotografia originale. L’audio è di buona potenza, sempre dettagliato nel restituire musiche, ambiente ed effetti sonori, con dialoghi bene in evidenza. Abbondanti e divertenti gli extra, che comprendono “Megamind, il bottone col botto”, un corto di 15 minuti; “incontra il cast”, (nell’originale Magamind è doppiato da Will Ferrel, in italiano dal nostro ottimo Roberto Pedicini, “cattivo storico”). Troviamo poi una scena eliminata, il “Mega Rap”, il video/fumetto “Il regno di Megamind”, con i testi però in inglese, un gioco “Trova le differenze” e una carrellata sui prodotti di Dreamworks Animation con 4 video. Per chiudere l’anteprima del videogioco. Il pezzo forte sono tre speciali: “Dentro il covo”, sulla caratterizzazione dei personaggi, sul lavoro degli animatori e sul disegno di Megamind (in tutto circa 22 minuti).
La scorsa settimana vi abbiamo rivelato i cinque attori candidati a interpretare Peter Parker nel reboot di Spider-Man.
Jamie Bell, Andrew Garfield, Frank Dillane, Josh Hutcherson e Alden Ehrenreich. Chi sarà Spider-Man?
Da quando la Sony ha annunciato il reboot della saga di Spider-Man ci si è chiesti con insistenza chi avrebbe potuto interpretare il ruolo di Peter Parker.
Alcuni nomi sono stati fatti e contemporaneamente smentiti e la major ha evitato accuratamente di far luce sulla questione, creando una forte attesa sulla decisione.
Ancora non si conosce il nome del giovane attore che interpreterà Peter Parker nel nuovo Spider-Man che la Sony vuole realizzare, ma tra i vari candidati, oltre ai vari Taylor Lautner e Logan Lerman, spicca anche Zac Efron, che ha voluto dire la sua a tal proposito in un'intervista sul red carpet degli Oscar.
Insieme a quello per Captain America è sicuramente uno dei casting più chiacchierati delle ultime settimane. Chi sarà il nuovo Spider-Man? Si vociferava potesse essere Logan Lerman, protagonista di Percy Jackson, ma il regista Marc Webb torna a dire in un'intervista: "Il casting è ancora molto ampio. A questo punto posso dirvi soltanto questo".