Eroi per niente
Ottima edizione su Blu-ray per Suicide Squad, che Warner ha pubblicato in varie versioni: 4K Ultra HD, in BD in 3D e in 2D, nell’ormai sorpassato DVD e anche un’Extended Cut che ci mostra 13 minuti inediti, otto sequenze doppiate e integrate nel film, che approfondiscono alcuni personaggi (Killer Corc, Deadshot, Joker e la sua Harley) e anche in edizioni da collezione, in Steelbook, Digibook, arricchite dalla Graphic Novel e dalle “figure” di Harley Quinn e Deadshot.
Eroi per niente
Mai stanchi di personaggi estremi, bizzarri, fuori dall’ordinario, abbiamo atteso con impazienza la Squadra che le infinite anticipazioni, centellinate da mesi sul web dall’astuto (ma autolesionista) marketing, ci avevano reso assai attraente. A Gotham è rimasto solo Batman, l’Uomo Volante se ne è andato, i mostri per le strade aumentano. Per tenere loro testa non resta che reclutare il peggio del peggio, a formare un Team di vigilanti (la Task Force X).
L'orrore della Guerra un tanto al chilo
Seconda guerra mondiale, aprile 1945, fronte germanico, la guerra sta per finire. L'esercito americano provato da quasi un anno di combattimenti si scontra contro l'ostinata, suicida resistenza dei tedeschi. I carristi americani vengono mandati allo sbaraglio davanti ai colleghi tedeschi forniti di mezzi di indiscussa superiorità. Fury è il nome di uno di questi giganti di metallo, che nell'apertura del film vediamo immobilizzato da un guasto in un campo, ingombro delle carcasse fumanti di decine di altri tank dilaniati, mentre un anacronistico nazista a cavallo attraversa la scena devastata.
Muscoli e pallottole
Direct to Video arriva l'ultimo film di Arnold Schwarzenegger, Sabotage. E come si può pensare di non recuperare un film con il mitico Arnold? Nel DVD Universal l'immagine è pulita e di buona definizione, nella resa della morbida fotografia originale dalle tonalità poco sature, molto naturali. L'audio, in DD 5.1 sia in italiano che in inglese, rende con buona potenza e direzionalità la movimentata scena del film.
La Sony ha appena diffuso cinque nuove clio di Fury, film di guerra diretto da David Ayer in cui Brad Pitt interpreta un soldato chiamato Wardaddy, personaggi che pare sia molto simile a quello da lui interpretato in Bastardi Senza Gloria di Tarantino. Le immagini sono piuttosto curiose...
La Sony ha appena diffuso il primo trailer di Fury, film di guerra diretto da David Ayer in cui Brad Pitt interpreta un soldato chiamato Wardaddy, personaggi che pare sia molto simile a quello da lui interpretato in Bastardi Senza Gloria di Tarantino. Le immagini sono piuttosto curiose...
Tramite People, sono arrivate online le prime immagini ufficiale di Brad Pitt nei panni di Wardaddy (nomignolo interessante) nel nuovo film di David Ayer, Fury. Pare che il personaggio interpretato da Pitt ricordi molto quello di Inglorious Basterds....
Lasciatosi definitivamente alle spalle la politica, Arnold Schwarzenegger è ritornato a dedicarsi al cinema a tempo pieno. Buon per lui che il trand generale di questi ultimi anni sembra supportare un ritorno agli anni Ottanta. Oggi, online, è arrivato il nuovo trailer di Sabotage, action-thriller diretto da David Ayer che vede Schwarzy fra i protagonisti.
La sottile linea blu
I poliziotti sono la sottile linea blu che separa il Male dagli onesti cittadini, unica barriera contro le belve che si aggirano intorno alla società civile. Il che detto a South Central, intorno alla Newton Police Station, una delle aree più violente del paese, quella in cui avviene il maggior numero di omicidi e crimini, sembra in effetti più plausibile che altrove. Partendo da questo assunto si può andare a parare in varie direzioni. End of Watch purtroppo va nella direzione più scontata. Brian, americano bianco (Jake Gyllenhaal) e Mike (Michael Peña), ispanico, sono due grandi amici dai tempi dell'Accademia, insieme pattugliano le strade di Los Angeles, dove l'assegnazione delle zone da controllare è affidata al Tenente del Distretto e al Destino. Svolgono il loro lavoro con convinzione un po' spaccona ma animati dal sacro fuoco della loro missione. Durante gli spostamenti nella pericolosa zona, fra chiacchiere e battute varie, i problemi da affrontare variano da futili, come in ogni quartiere "normale", a drammatici o tragici.
Se la distribuzione italiana non avesse cambiato il titolo originale (Street Kings) questo film avrebbe avuto almeno una cosa bella.