Bigger (Than Life)
Per godersi in casa senza vergogna le atletiche performance (e gli addominali e non solo quelli) di un gruppo di simpatici attori molto palestrati, arriva su Blu-ray Warner Magic Mike XXL, super-size che può alludere a varie cose, a piacimento. L'immagine è sempre nitida e ben definita, nella resa dei vivaci colori originali, anche nelle scene più "effettate" dalle luci dei numeri di ballo.
Bigger (Than Life)
La strada per l'onestà è lastricata di buoni intenti. Tutti e cinque i protagonisti del film precedente per tre anni ci hanno provato, a realizzare i loro sogni, a mettersi in proprio con varie attività. Ma con scarsi risultati e poca gioia. Tutti si ritrovano insieme per andare là dove in fondo li porta il cuore, dove hanno ricevuto le maggiori soddisfazioni e guadagnato più soldi: il vecchio ambiente degli stripper.
Muscoli e pallottole
Direct to Video arriva l'ultimo film di Arnold Schwarzenegger, Sabotage. E come si può pensare di non recuperare un film con il mitico Arnold? Nel DVD Universal l'immagine è pulita e di buona definizione, nella resa della morbida fotografia originale dalle tonalità poco sature, molto naturali. L'audio, in DD 5.1 sia in italiano che in inglese, rende con buona potenza e direzionalità la movimentata scena del film.
Sotto i pettorali, un cuore
Ottimo successo su grande schermo, approda in versione su DVD Key Films Magic Mike, la commedia di Steven Soderbergh, traboccante palestratissimi corpi maschili, che tante polemiche pseudo-moralistiche aveva attirato, con conseguenti sbeffeggi per le molto spettatrici femminili che si erano sacrosantamente distratte. Ma il film è un po' più di questo, fortunatamente. L'immagine è sempre di soddisfacente nitidezza, nella resa della patinata fotografia originale, sia negli interni del locale dall'illuminazione innaturale sia negli assolati esterni, mai troppo saturi. Audio di buona potenza, con un DD 5.1 costantemente ben distribuito su tutti i canali, con i dialoghi sempre nitidi e una coinvolgente resa delle canzoni che sono elemento importante nella narrazione.
Sotto i pettorali, un cuore
I ragazzi sono giovani e belli, le facce pulite, i corpi spettacolari. Ballano e si spogliano in un locale di Tampa, in Florida, il loro capo è un amicone, un ex spogliarellista che ha investito bene e sta per fare il salto di qualità a Miami. Ma tutti sono fra loro grandi amiconi, una gang dove il sesso allegramente promiscuo permette gran scopate, l'ecstasy gira liberamente, mentre sullo sfondo le spettatrici ululano impazzite davanti all'esibizione di una sessualità smaccata, che ammicca con volgarità rivestita di glamour ai miti immarcescibili dell'immaginario collettivo, mettendo in scena pantomime con marinai, cowboy, pompieri, idraulici, poliziotti, pure Tarzan. Fuori da questa Grande Famiglia non c'è che il Grande Freddo: le banche non fanno credito, non si riesce a iniziare una carriera in proprio, si trova lavoro solo come bassa manovalanza per 10 dollari all'ora, le famiglie non capiscono, la "gente" moralisticamente giudica, magari dopo avere usato.
Un inutile travaglio
Troppo facile iniziare la recensione giocando sul titolo del film: cosa aspettarsi quando si va a vedere l'ennesimo film corale che questa volta tratta uno dei tempi più spinosi del nostro secolo, la procreazione, il desiderio di paternità/maternità (storicamente ben diverso nei due sessi), il prolungamento di se stessi con la creazione di una creatura nuova nella quale infondere la nostra essenza ecc ecc...Va detto che nascita e morte, inizio e fine, sembrano ormai essere temi davvero rimossi, mentre sono i due momenti più "naturali" della nostra breve esistenza che ormai però, soprattutto nei paesi anglosassoni, non sono più vissuti in tale maniera.
"Il male è un punto di vista"
È True Blood, la più innovativa serie tv a parlare ancora una volta di vampiri e con un successo di pubblico travolgente. E la cosa non deve stupire perché True Blood è scritta da Alan Ball, creatore di una di quelle serie che hanno fatto la differenza, Six Feet Under, oltre che sceneggiatore di American Beauty. Nell'edizione su DVD Warner della terza stagione, l'immagine è sempre ben definita e nitida, fedele alle scelte della fotografia originale, talvolta più granulosa. L'audio in DD 5.1 sia in italiano che in inglese assicura una buona resa dei dialoghi (raccomandiamo l'originale, il doppiaggio non è all'altezza, rovina alcune delle recitazioni del cast), con una resa di ambiente, effetti e musiche piuttosto debole. Distribuiti sui cinque dischi troviamo gli (ottimi) extra: "Anatomia di una scena" (10') con Alan Ball, regista e altri appartenenti alla crew e un po' di lupi veri, riguarda scene di combattimento fra il vampiro Bill e lupi mannari.