Guerre, amori e non solo
L'uscita su Blu-ray Universal di Whiskey Tango Foxtrot è una buona occasione per recuperare uno di quei titoli minori che spesso vengono trascurati all'uscita in sala. Perché si tratta di una storia, tratta dal libro The Taliban Shuffle di Kim Baker, scritta da Robert Carlock, a fianco di Tina Fey per 30 Rock e Unbreakable Kimmy Schmidt, che equilibra con grande mestiere i toni della commedia sentimentale e quelli della cronaca di guerra e traccia un ritratto femminile credibile, delicato, una figura raccontata con humor e affetto.
Eroi per niente
Ottima edizione su Blu-ray per Suicide Squad, che Warner ha pubblicato in varie versioni: 4K Ultra HD, in BD in 3D e in 2D, nell’ormai sorpassato DVD e anche un’Extended Cut che ci mostra 13 minuti inediti, otto sequenze doppiate e integrate nel film, che approfondiscono alcuni personaggi (Killer Corc, Deadshot, Joker e la sua Harley) e anche in edizioni da collezione, in Steelbook, Digibook, arricchite dalla Graphic Novel e dalle “figure” di Harley Quinn e Deadshot.
L’uomo che sussurrava agli elefanti
Film per famiglia adattissimo a una visione natalizia pomeridiana per grandi e piccini, esce su Blu-ray Warner La leggenda di Tarzan, nuovo trattamento del mitico personaggio inventato più di cento anni fa da Edgar Rice Burroughs. L’immagine è splendida, nella resa del girato live e dei numerosi effetti in CG, sempre nitida e dettagliatissima. Audio spettacolare, di grandissimo coinvolgimento, valido anche il DD 5.1 italiano, con una resa potente e dettagliata di ambiente, effetti e musiche.
Eroi per niente
Mai stanchi di personaggi estremi, bizzarri, fuori dall’ordinario, abbiamo atteso con impazienza la Squadra che le infinite anticipazioni, centellinate da mesi sul web dall’astuto (ma autolesionista) marketing, ci avevano reso assai attraente. A Gotham è rimasto solo Batman, l’Uomo Volante se ne è andato, i mostri per le strade aumentano. Per tenere loro testa non resta che reclutare il peggio del peggio, a formare un Team di vigilanti (la Task Force X).
L’uomo che sussurrava agli elefanti
The Legend of Tarzan, nuovo trattamento del mitico personaggio inventato più di cento anni fa da Edgar Rice Burroughs, si può considerare un ideale sequel del mai dimenticato Greystock, film che nel 1984 aveva rinnovato il mito di un personaggio che ormai aveva perso molto del suo fascino, almeno presso le nuove generazioni. Ritroviamo John Clayton II, Conte di Greystock, circa una decina d’anni dopo il suo inurbamento a Londra, ricco erede della sua nobile famiglia, compreso nel suo ruolo di gentleman, anche se per qualcuno resta sempre “Tarzan”.
Guerre, amori e non solo
Whiskey Tango Foxtrot, nomi di codici militari sentiti in tanti film di guerra, può essere anche il più casto acronimo della nota esclamazione di sorpresa in lingua inglese. Sorpresa che ci sentiamo di provare dopo la visione del film, che visto il cast, formato da divi di non primissimo piano, e data soprattutto la presenza della famosa “commediante” Tina Fey, poteva sembrare ben altro.
Le mani nelle nostre tasche
Piacciono i film sui truffatori, gente che almeno al cinema imbroglia i ricchi per fare bella vita senza dover lavorare, attività invidiabile (anche se a volte le truffe sono così complesse da sembrare più impegnative di un impiego). Dalla mitica Stangata al Genio della truffa, passando per Prova prendermi e i grandiosi delinquenti di Ocean's Eleven, per arrivare ai più recenti Now You See Me e American Hustle, ne abbiamo viste di ogni. A questo filone appartiene l'iperbolico Focus (nel senso di concentrazione, mai lasciarsi depistare), che vede come protagonista Will Smith, che è Nick, un vero genio dell'imbroglio.
That's Entertainment
L'avidità è giusta, l'avidità funziona, diceva il "pentito" Gordon Gekko, padre putativo dei mille mostri alimentati dopo di lui dalla deregulation reaganiana. Uno di questi è l'avido Jordan Belfort, un edonista sfrenato che sulla fine degli anni '80 si è affacciato con comprensibile entusiasmo sul Mercato Americano, quel Moloch che ha sostituito il frusto Sogno nella mente degli altrettanto avidi "investitori" (meglio però chiamarli scommettitori), tutti accomunati dalla famelica smania di diventare ricchi.