Di Giuliana Molteni   |   22 Maggio 2014
Maps to the Stars: Recensione

Si sa dove ricadono le colpe dei padri

Le candide lettere che sulla collina di Hollywood scrivono il nome del sogno sembrano guardare dall'alto il misero brulicare di un'umanità che ha perso di vista il vero significato della parola felicità, se non il senso stesso della vita. I personaggi entrano in scena uno per volta: una ragazza (Mia Wasikowska) deturpata da ustioni di misteriosa origine in cerca del suo posto in Paradiso; un fascinoso autista di limo (Robert Pattinson) che naturalmente studia per attore e sceneggiatore;

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Di Giuliana Molteni   |   12 Agosto 2011
Hanna: Le colpe dei padri?.

Hanna ha 13 anni e ha ricevuto dal padre un addestramento da far impallidire Nikita. È cresciuta nelle gelide, inospitali foreste della Finlandia, addestrata a tutte le specialità, temprata a ogni durezza, a ogni sacrificio. Perché la sua meta, il suo unico scopo è una vendetta, per la quale l’ha cresciuta il padre, ex super-agente CIA datosi alla latitanza (Eric Bana). Quando finalmente Hanna sarà pronta, come un’arma ben oliata, caricata e puntata, pronta a sparare, il padre lascia che la vita vera (quella che è stata la vita vera per lui) irrompa nel loro rifugio, mettendo a durissima prova il severo allenamento della ragazzina. Che inizia una fuga attraverso il Marocco prima e l’Europa poi, inseguita da una perfida agente CIA (la glaciale Cate Blanchett), donna dai misteriosi e complessi rapporti col padre, e dai suoi psicopatici scagnozzi. Ignora la durissima ragazzina dall’aspetto indifeso, che la sua esistenza nuocerà gravemente a tutti coloro che avranno la sventura di incontrarla. Mentre fugge e insegue, Hanna scopre il Mondo, come una piccola, feroce “selvaggia”, che nulla sa della vita e che ha sempre pensato che il suo fosse l’unico mondo possibile. Mentre la ragazzina prosegue nel suo doloroso cammino, durante il quale dovrà fare i conti con sconcertanti rivelazioni sulla propria vita, anche gli adulti si fronteggiano, nella loro follia omicida. Alla fine dei titoli di coda, una voce sussurra criptica “continua a dormire”.

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Di www.MovieSushi.it   |   21 Febbraio 2010
Festival di Berlino: Polanski Orso d'Argento. Ecco tutti i premi

Semplice provocazione o premio meritato? Sta di fatto che il Festival di Berlino si è concluso ieri con l'Orso d'Argento andato a Roman Polanski per il suo The Ghost Writer (in italiano L'uomo nell'ombra). E così quest'anno il premio alla regia ha quasi creato più scalpore del riconoscimento principale, l'Orso d'Oro andato al film turco-tedesco Honey di Semih Kaplanoglu.

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Di www.MovieSushi.it   |   13 Febbraio 2010
Ewan Mc Gregor e Pierce Brosnan su Polanski, illustre assente della Berlinale
Partita la sessantesima edizione della Berlinale, con l'emozionante Apart Together di Wang Quan An in apertura. Fra i titoli più attesi, oltre a Shutter Island che vede per la quarta volta l'affiatata coppia Scorsese-Di Caprio, spicca sicuramente L'uomo nell'ombra di Roman Polanski.
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Di www.MovieSushi.it   |   13 Febbraio 2010

Dal romanzo di Robert Harris, Polanski trae un (discutibile) noir sulla parabola di una giustizia indegna di questo nome, tutta “chiacchiere e distintivo”. Politici corrotti, agenti segreti coinvolti, osceni crimini di guerra e, nel mezzo, delitti senza castigo e sacrifici di innocenti.

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Di www.MovieSushi.it   |   10 Febbraio 2010
L'uomo nell'ombra: Trailer
Quando un ghostwriter di professione (uno scrittore che nonostante il successo mantiene la sua identità nascosta) viene ingaggiato dall'ex Primo Ministro inglese Adam Lang per scrivere le sue memorie, crede di avere davanti l'opportunità di una vita. Ma il progetto sembra partire con il piede sbagliato, non fosse altro che chi prima aveva il suo stesso compito, l'assistente di Lang, è morta in un misterioso incidente.
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Di www.MovieSushi.it   |   10 Febbraio 2010
Un sobborgo londinese in un'Inghilterra post-guerra e pre-Beatles, una ragazza brillante è divisa tra l'impegno nello studio per un posto ad Oxford e la sensuale attrazione per un uomo più grande di lei.
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Di www.MovieSushi.it   |   04 Febbraio 2010
Bello il film, ma il libro era un’altra cosa. Chi non ha mai pronunciato, o sentito pronunciare, una frase di questo tipo? Il rapporto tra letteratura e cinema è complesso. Il cinema ha bisogno di grandi storie per produrre immagini. Ma a volte le immagini rischiano di non essere all’altezza di quello che le parole dei libri hanno scatenato nella nostra immaginazione. Ci sono film che tradiscono i libri. Altri che, raramente, migliorano quello che troviamo sulla pagina scritta. Nel caso di Nick Hornby, scrittore inglese, il rapporto tra letteratura e cinema sembra però semplicissimo. Ogni volta che un suo libro arriva sullo schermo le cose sembrano, come per incanto, andare a posto. I suoi libri sembrano scritti apposta per essere portati sul grande schermo, è vero. Ma Hornby è stato anche fortunato negli adattamenti che sono capitati alle sue storie. O ha scelto bene a chi concedere i diritti. Si pensi a un altro grande scrittore contemporaneo, Brett Easton Ellis, e alla difficoltà con cui sono stati adattati i suoi libri per il cinema.
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Di www.MovieSushi.it   |   02 Febbraio 2010
An Education: L'amore secondo Nick
An Education. Un’educazione. Ma di che tipo di educazione stiamo parlando? Siamo a Londra, nel 1961, e la sedicenne Jenny studia per essere ammessa all’Università di Oxford, mentre nella sua camera sogna una vita eccitante con le canzoni di Juliette Greco, che significano fascino, esotismo, fuga. Un’evasione da una vita grigia e un po’ piatta, che avviene grazie all’incontro a sorpresa con David, trentenne affascinante che la corteggia, iniziandola alla vita, tra mondanità, concerti, cultura e sesso. Un’educazione allora significa educazione alla vita, educazione sessuale. Un titolo che suona beffardo e ironico, se riferito al contrasto tra questa educazione e quella ufficiale, quella scolastica, così noiosa e poco affascinante agli occhi di ogni adolescente. Quell’educazione che ogni giovane sopporta un po’ a fatica, in un momento della propria vita in cui sente il bisogno di un’altra istruzione, quella alla vita che non si impara a scuola.
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Di www.MovieSushi.it   |   14 Gennaio 2010
Un giovane scrittore viene contattato dall’ex Primo Ministro britannico Adam Lang per completare le sue memorie dopo la morte della sua assistente. Il giovane si trova davanti ad una grande opportunità che decide di cogliere al volo. Ma il progetto sembra partire con il piede sbagliato …
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