Una canzone ci salverà
Dove vanno ad arenarsi i Grandi Sogni dei ragazzi americani, dove si infrangono le speranze di gloria di tanti camerieri - aspiranti star? Sempre lì, sulle dolci colline di Hollywood naturalmente, fra le bianche lettere giganti che fanno parte dell'immaginario di tutti noi, amanti di cinema e musica, affacciati sulla spianata di luci della Città degli Angeli. Ed è lì che nel 1987 si incontrano Lui, Drew, aspirante rocker, e Lei, Sherry, la ragazza di provincia aspirante cantante, che confidano nella musica per diventare ricchi, famosi, felici.
Why Remake?
21 Jump Street è stata una serie tv indirizzata a un pubblico di adolescenti, che fra il 1987 e il 1991 ha visto come protagonista un quasi esordiente Johnny Depp, che aveva però lasciato nel 1990, per intraprendere la carriera cinematografica. La serie, in cinque stagioni, era scritta da Patrick Hasburgh e Stephen J. Cannell, autore anche di Baretta, Agenzia Rockford, Hardcastle e McCormick, Riptide, The A-Team, Renegade. Si sentiva la necessità di una versione cinematografica? Qualcuno nel grande vuoto di idee di certa Hollywood ha pensato di sì, anche se del prodotto originale è rimasto ben poco.
Notte da leoni Teen
Di case devastate da party troppo vivaci opera di adolescenti frustrati, nei film americani ne abbiamo viste tante. Per rinnovarsi non resta che alzate l'assicella nel grado di distruzione. Questo succede nel film Project X diretto da Nima Nourizadeh, ma prodotto da Todd-Hangover-Phillips (e aggiungiamo anche Joel Silver come produttore esecutivo), che ripropone in chiave adolescenziale il formato di Notte da leoni, ormai inevitabile pietra di paragone quando si parla di eccessi maschili, ma nella versione "disastro annunciato", pronto a degenerare velocemente in "epic fail". Qui gli "eroi" sono tre adolescenti, Thomas, bruttino e timido, l'amico Costa, bruttastro pure lui ma più scafato, e il ciccione JB (nei gruppetti di amici il ciccione non manca mai, almeno nei film americani).
La bontà è virtuosa
L'incredibile storia del delfino Winter è proprio una storia vera, romanzata per dare un minimo di interesse ai personaggi umani, al centro della quale però c'è la davvero incredibile avventura di un giovane delfino femmina, ritrovata ferita sulle spiagge di Tampa (Florida), mutilata poi della coda per salvarla dalla cancrena. Ottima l'edizione sul Blu-ray Warner, con un'immagine di assoluta nitidezza, sempre al massimo del dettaglio, nella resa perfetta dei colori della fotografia originale, così come dell'azzurro delle acque cristalline. Anche nella versione in 2D la sensazione di profondità è percepibile. Quanto all'audio, la versione originale in DTS-HD Master Audio è superiore al DD 5.1 del doppiaggio, che però si difende discretamente.
Qualcuno fermi Nicholas Sparks
Logan (Zac Efron) è The Lucky One (titolo originale), il fortunato, perché sul fronte iracheno è scampato a diverse azioni di guerra che sono costate la vita ai suoi commilitoni. Lui è convinto che il merito sia di una fotografia che ha trovato vicino ad un soldato defunto, che ritrae una dolce fanciulla bionda. Rimpatriato dopo tre missioni, si mette a cercarla, sui labili indizi forniti dal panorama alle sue spalle. La trova in Louisiana, a gestire un canile, insieme alla simpatica nonnetta un po' caratteriale, divorziata da un odioso sceriffo di potente famiglia, madre di un adorabile ragazzino bisognoso di decente figura paterna. Come dubitare che fra mille difficoltà e piccoli e grandi drammi un luminoso lieto fine occhieggi all'orizzonte della bella località scelta come sfondo?
Molte sono le sorprese che un figlio può riservare ai propri genitori. Una di queste sarebbe sicuramente scoprire che il proprio ragazzo è un "interprete" di film porno. Questo è quanto accade a Lucia, maestra di scuola, solidamente coniugata con l'umorale Fausto, classico impiegato statale, e madre di Marco, diciottenne stancamente iscritto ad una scuola alberghiera, un po' imbranato e senza particolari difetti, ma anche senza particolari qualità. Tranne una, come scopre inorridita la mamma: quella di essere dotatissimo proprio dove una genitrice non vorrebbe sapere. Date che le dimensioni contano, eccome, più che la scoperta del mestiere, con l'inevitabile giudizio morale e i timori sacrosanti, sarà la scoperta della "taglia" del figlio a gettare scompiglio nella casa, dando luogo a una serie di situazioni, che si ripercuoteranno sul pubblico e sul privato del nucleo famigliare, coinvolgendo anche la fidanzata e i suoi genitori.
- Recensione
- Millennium - Uomini che Odiano le Donne
- Scott Rudin Productions
- Yellow Bird Films
- David Fincher
- Daniel Craig
- Rooney Mara
- Robin Wright
- Stellan Skarsgård
- Joel Kinnaman
- Embeth Davidtz
- Christopher Plummer
- Joely Richardson
- Goran Visnjic
- Julian Sands
- Warner Bros. Pictures Italia
- 2012
- Drammatico












