Mai toccarsi con le punte!
Forse alla sua uscita su grande schermo Sausage Party è stato penalizzato dal divieto ai minori di 14 anni (assolutamente giustificato), che ha lasciato perplesso il pubblico più generalista. Quello più attento avrebbe ben capito perché, notando fra gli autori Seth Rogen, Evan Goldberg e Jonah Hill, tutta gente dal noto spirito goliardico accentuato da qualche esibito eccesso “fumoso”, che in precedenza hanno mostrato di sapersi fare buon gioco di molti luoghi comuni, dentro e fuori dallo schermo.
Mai toccarsi con le punte!
Ogni giorno è un buon giorno in un grande centro commerciale. Al mattino gli scaffali si animano, mentre cibi di ogni genere, freschi e inscatolati, intonano felici canzoncine che inneggiano al consumo. Perché quando avranno l’onore di essere scelti dal cliente, dall’umano che loro giustamente equiparano a una figura divina, varcheranno finalmente le porte del negozio ed entreranno nel Grande Oltre, terra promessa di felicità assoluta dove dare e ricevere amore eterno.
La ricerca della felicità, ad ogni costo
Possiamo davvero illuderci di vivere senza che le conseguenze delle nostre azioni si riflettano in qualche modo su chi ci circonda? Possiamo avere la presunzione che le nostre scelte riguardino solo noi, senza influire su altre esistenze? Non è forse vero che ogni nostra mossa implica una contro-mossa?
Il ravvedimento di una Material Girl
Arriva su Blu-ray Universal Un disastro di ragazza, commedia passata velocemente in qualche multisala, da recuperare per essere informati del fenomeno Amy Schumer, “commediante” oggi notissima oltre oceano. Nel film Trainwreck (in originale significa disastro ferroviario), Amy è una ragazzaccia sboccata, con la faccia paffuta, formosa e provocante con il suo abbigliamento chiassoso. Si fa le canne, beve come un camionista e va a letto con tutti quelli che le capitano e li liquida una volta ottenuto quello che vuole.
Quei gran geni della Pixar
Attesissima, arriva da Disney la versione su Blu-ray del campione d’incassi (e bellissimo film) Inside Out. L’edizione su tre dischi è racchiusa in una splendida steelboook satinata. Qui parliamo del disco singolo in 2D. L’immagine è perfetta, con un dettaglio e una definizione che esaltano i brillantissimi colori della fotografia originale, contribuendo a comunicare una sensazione di profondità quasi tridimensionale anche nella versione “piatta”.
Quei gran geni della Pixar
Ma cosa ti passa per la testa! E perché hai cambiato umore così di colpo? Come mai eri allegro e adesso sei triste? E perché ti sei arrabbiato tanto? Quante volte abbiamo fatto (ci siamo fatti) queste domande. Abbiamo risposto pensando alle nostre chimiche interne, all'ereditarietà, al solito DNA, all'educazione, al vissuto in generale. Ci siamo curati con pillole varie o siamo andati a sfogarci da un professionista. Quei meravigliosi geni della Pixar, questa volta sono Pete Docter e Ronaldo Del Carmen, anche alla regia, ci raccontano finalmente come in effetti stiano le cose.
Da dove viene, a chi appartiene tutta la gente sola
C'è stato un tempo in cui bastava baciarsi in un prato fra le lucciole per essere pazzi di felicità. Poi si costruisce un progetto di vita insieme e ancora tutto va bene, tanto bene. Ma qualcosa succede, di irreparabile, a frantumare il futuro. Ciascuno reagisce a modo suo, chi precipitando nell'abisso, chi cercando di risalirne. Non ci sono più prati, né lucciole, né progetti, né sogni. A sparire nel film di Ned Benson è Eleanor Rigby, amata figlia chiamata così in onore dei Beatles, padre austero professore molto innamorato della più ondivaga compagna, musicista francese.
Mangiare per non essere mangiati?
Ritroviamo lo spettinatissimo Flint, che insieme ai suoi fidati amici, al papà pescatore di sardine e all'amata Sam, cronista del meteo, sta affrontando le conseguenze della sua disastrosa invenzione. Nel capitolo precedente infatti, datato 2009, il ragazzino, geniale inventore frustrato, aveva ideato una macchina (la diabolica R.C.S.M.D.D.F.L.), che dalla semplice acqua creava cibi succulenti a ciclo continuo. Ma la creatura si era ribellata al suo creatore e aveva inondato l'isoletta di Flint prima, il mondo intero poi, di quantità di cibo sempre maggiore, dalle dimensioni extra-large, montagne di alimenti sempre più giganteschi che avevano rischiato di seppellire l'umanità.
Diciamolo subito: Piovono polpette è un film per bambini, buonista, colorato e con gag da commedia zuccherina. E il 3d non serve a molto, se non a regalare un senso di profondità, ma anche deludere quanti si aspettavano la pioggia di polpette del titolo direttamente addosso, un po' come i fiocchi di neve in A Christmas Carol.
E' ancora un film d'animazione in 3-D a salire in cima al Box Office americano. E questa volta a centrare il colpo è la Sony. Complici anche le entusiastiche critiche, Piovono polpette incassa, oltre ogni più rosea previsione, una cifra pari a 30 milioni di dollari al suo primo weekend, terzo migliore esordio di sempre nel mese di settembre dopo Tutta colpa dell'amore - Sweet Home Alabama del 2002 e Rush Hour del 1998.