An Englishman in New York
Dopo il grandissimo successo su grande schermo, Animali fantastici e dove trovarli arriva su Blu-ray Warner. L’immagine è sempre nitidissima, con un’elevata definizione nella resa delle diverse tonalità della fotografia originale del blasonato Philippe Rousselot, che alterna i toni più spenti della metropoli degli umani alle sfumature più calde del mondo magico. Perfetta la fusione fra creature magiche create al computer e attori veri. Quanto all’audio, è splendida la traccia in italiano lossless con un DTS HD Master Audio, ed era ora, troppo spesso i Blu-ray Warner mostravano l’abisso fra le tracce in inglese e quelle doppiate.
An Englishman in New York
Gioiscano gli orfani del ragazzino Harry Potter e dei suoi amichetti, si consolino i nostalgici del fantasy con maghi e bacchette magiche, pozioni e incantesimi e quelli che preferiscono vedere New York distrutta da un’oscura forza del Male, piuttosto che dalle mazzate di qualche super eroe, difesa da lampi di potentissima luce emessi da sottili bastoncini. Torna insomma J. K. Rowling, che qui esordisce alla sceneggiatura mettendo mano al suo libro scritto nel 2001/02, si afferma “per beneficienza”, libro che sarà attribuito al protagonista del film, Newt Scamander, allievo di Albus Silente, e diventerà testo di studio per gli aspiranti maghi di Hogwarts.
Una donna dentro un uomo
Nel 1926 a Coopenhagen Einar e Gerda Wegener sono una bella copia felice, paesaggista stimato e scenografo lui, originale ritrattista/illustratrice lei. Gerda è anche un’innamorata moglie, complice e spregiudicata, che casualmente fa scoprire al giovane marito il piacere di indossare abiti femminili e lo asseconda in un gioco del tutto lecito, soprattutto nel loro trasgressivo ambiente artistico.
Il mio regno per un cane!
Ma come gli era venuto Matrix, ai Fratelli Wachowski? Oppure cosa gli è capitato, da quel felice momento creativo in poi? Forse successo e benessere assopiscono il cervello e per la creatività è meglio "stay hungry". Jupiter, il loro nuovo film, di cui a differenza di Cloud Atlas si devono ritenere interamente responsabili, scatena leciti interrogativi. Jupiter Jones è un'umile immigrata di origine russa che per campare fa le pulizie e odia la sua umile vita.
Un personale black hole---
Chiariamo subito una cosa: La teoria del tutto non è un film sull'astrofisico Stephen Hawking, è un film su sua moglie e sul loro matrimonio. Forse è così perché la sceneggiatura, scritta da Anthony McCarten, è tratta dal libro Hawking - Verso l'infinito, scritto da Jane Wild, prima amatissima moglie dello scienziato, prontamente lasciata però per un'interessata infermiera, appena Hawking già totalmente paralizzato e impossibilitato persino a parlare è entrato in contatto con una diversa figura femminile.
La Diva e il ragazzo
Su Marilyn Monroe tutto è stato ormai raccontato, dai suoi film e dalle biografie, dagli ex mariti e dagli amanti di un giorno o di un'ora, dagli specialisti di gossip a tutti quelli che hanno fatto parte del suo entourage, lucrando abbondantemente sulla loro contiguità e conoscenza, vera o esibita come tale, di un personaggio cui la tragica morte ha dato fama eterna. Qui ci viene raccontata una parentesi poco nota, un episodio accaduto in Inghilterra nel 1956: Colin Clarke è un ragazzo di estrazione alto-borghese disposto a ogni sacrificio pur di entrare nel dorato mondo del cinema, che lavora come assistente tuttofare e sarà incaricato di occuparsi dei rapporti fra la protagonista del film, i suoi assistenti e il set. Sarebbe solo una storia di formazione, quella di un ragazzo alle prime armi nel lavoro e nella vita, se non fosse che quel set ospita Laurence Olivier, il massimo attore inglese di quegli anni, che sta girando Il principe e la ballerina, di cui è anche protagonista, e soprattutto lei, Marilyn, che aveva 30 anni e già tre matrimoni alle spalle, allora al massimo della sua luminosità, prossima a farsi inghiottire dalle sue tenebre personali.
Swayze veste i panni del lascivo proprietari odi uno strip club dove lavora il personaggio interpretato dalla Biel. Redmayne è invece un impresario di pompe funebri che si innamora di lei. Kristofferson è invece il capo di una banda del crimine organizzato che cerca di convincere il suo amico (Liotta) a non vendicarsi di un loro vecchio collega. Whitaker, che è anche produttore del film, è invece un prete suicida e infine Alejandro Romero è un transessuale che si prostituisce e che scopre un inaspettato legame con il prete.