L’estrema Sindrome di Stoccolma
La pedofilia è una delle dannazioni dell’umanità, vizio che mai muore anzi trova nuova linfa nel progresso, mettendo al riparo vizi antichi come la razza umana grazie a tecnologie sempre più avveniristiche (ogni innovazione all’apparenza benefica può essere distorta verso il male): Internet su tutte. Una bambina di nove anni viene sottratta al padre, che la ha lasciata sola in macchina per pochissimi minuti. La vita della famiglia è devastata.
La vendetta arriva da lontano
Nella solita, confortevole casa per anziani benestanti, dove ciascuno ha il suo appartamentino per crepare felice in mezzo ai suoi ricordi, si risveglia agitato Zev (Christopher Plummer), vecchissimo ospite, tenuto da un po' sedato a causa della morte dell'amatissima moglie. La demenza senile lo ha reso smemorato soprattutto ai risvegli, che avvengono in modalità Memento, azzerando tutto quanto successo nel breve.
Atom Egoyan torna al cinema e lo fa con un thriller dai risvolti drammatici e bizzarri che vede Ryan Reynolds (il quale deve riscattarsi dopo alcuni passi falsi tipo Lanterna Verde) nei panni del protagonista. In questo trailer vediamo Reynolds confrontarsi con alcuni personaggi coinvolti in crimini orribili...
Edizione su Blu-ray Medusa per La versione di Barney, tratto dal romanzo di Mordechai Richler (pubblicato da Adelphi nel 2000), molto amato da migliaia di lettori, un progetto che ci ha messo circa dieci anni a concretizzarsi. L’immagine è pulita e luminosa nella resa della fotografia originale, molto naturalistica e con qualche traccia di grana. L’audio è centrato soprattutto sui dialoghi, con una discreta resa ambientale e maggiore enfasi nei momenti musicali. Come extra troviamo un classico Backstage di 10 minuti dedicato ai vari aspetti della lavorazione e al cast, ben 27 minuti di scene tagliate e alternative e, per chiudere, “La versione… di Giuliano Ferrara”, una chiacchierata con il noto giornalista, appassionato di Barney, personaggio nel quale forse vorrebbe essere riconosciuto in quanto eroe “politicamente scorretto” (16 minuti). Il direttore del Foglio, che ha molto contribuito alla diffusione del romanzo, aveva messo in prima pagina ogni giorno una rubrica in cui si commentava al modo di Barney la politica italiana, con citazioni dal volume per ordine alfabetico di nomi, posti, frasi.
Il regista canadese Atom Egoyan aveva annunciato il giugno scorso di voler realizzare un film su un triangolo amoroso intitolato Seven Wonders, ma non se ne è poi saputo più niente. Di questi giorni è invece la notizia che il regista di Il viaggio di Felicia e False Verità tornerà sul grande schermo con un altro progetto, dal titolo Chloe.