Tutto fa spettacolo
I soldi non sono più quelli di una volta. Le monete e i pezzi di carta che abbiamo in tasca non corrispondono più a lingotti d’oro nel caveau di qualche banca, tutto è volatile, tutto scorre lungo l’etere, senza nemmeno più bisogno di cavi, in un clic si crea e si distrugge. Con quel clic i miliardi si spostano, affossando patrimoni e nazioni e facendo la ricchezza di qualche Paperone più furbo degli altri fessi.
Un weekend in campagna non è mai tranquillo
Quando un attore non è ancora diventato universalmente famoso, può capitare di ritrovarlo in homevideo in qualche film di alcuni anni addietro, in cui non è il protagonista principale e la sceneggiatura gli fa subire una sorte come, una volta nel favore del pubblico, non oserebbe fare. Così è per Eden Lake film del 2008, ambientato non nelle solite inquietanti zone rurali americane ma nella campagna inglese dei nostri giorni di crisi, di ignoranza di emarginazione, in cui l'idilliaco paesaggio non corrisponde al degrado spirituale degli abitanti.
La giungla urbana al tempo di guerra
Belfast, 1971. La recluta Gary, da poco arruolato nell'Esercito inglese, dopo un breve addestramento viene spedito con altri commilitoni nelle sue stesse condizioni e ufficiali freschi di nomina pure loro, nella città irlandese. La guerra civile, che in fondo non è mai finita dagli inizi del '900, sta per deflagrare in tutta la sua follia omicida (il clou si è avuto fra gli anni '60 e il 1998, ma gente si è ammazzata fino al 2011).
Se ci credi puoi farlo
Piacciono al cinema le biografie, le "storie realmente accadute", e gli schermi in questo periodo ne sono affollati (nella Notte degli Oscar fra i vari candidati a vari premi ne abbiamo ben sei). Arriva adesso l'ultima fatica di Angelina Jolie, già figlia d'arte, la più clamorosamente bella, madre e moglie fra le più invidiate, al lavoro finora come regista con In the Land of Blood and Honey, film rispettabile ma di budget contenuto, che forse ha voluto il suo "colossal", il suo film di guerra "da uomo", per mostrare che non solo Kathryn Bigelow ne è capace.
Angelina Jolie torna dietro alla macchina da presa per mettere in scena un dramma d'azione dedicato alla vera storia del giovane atleta americano Louis Zamperini, il quale dopo aver cosrso le Olimpiadi del 1936, viene abbattuto sull'Oceano durante la Seconda Guerra Mondiale e, dopo quasi un mese di stenti alla deriva, raggiunge un'isola comandata dai giapponesi che lo torturano tenendolo in prigionia per due anni. Oggi è arrivato il trailer.