Sulla scia dei molti film che ci hanno insegnato che chi lascia la via vecchia per la nuova andrà incontro a rogne terrificanti, facciamo conoscenza con la bella coppia composta da Steve e Jenny, in cerca di pace e relax. A lui e alla sua deliziosa fidanzata ne capiteranno di ogni, durante quello che doveva essere un romantico fine settimana immerso nella natura incontaminata. Saranno tutti invece immersi nella violenza più primitiva, sadica, ingiustificata, quando incontreranno un gruppo di "bulli" locali, legati fra loro da un rapporto di amicizia e sudditanza nei confronti del capo-branco. E scopriremo alla fine che il frutto non cade mai lontano dalla pianta. La sceneggiatura scritta dallo stesso regista, mette due adulti alle prese con un gruppo di ragazzi di cui non comprende il letale mix di violenza senza freni, di pavidità complice, di invidia e malintesa rabbia sociale. Eden Lake è una storia di provocazioni astute, di violenza gratuita, di abusi crudeli, di speranze frustrate, di illusioni crudelmente infrante, di ingiustizia estrema, un film senza catarsi, in puro stile anni '70 ma contaminato con la disillusione totale del più sofisticato Haneke. La sceneggiatura lavora su un sadico alternarsi di illusioni, sciagure, di sangue, di speranze e di ricadute tragiche, con mutilazioni e momenti molto splatter, senza le pretese intellettualistiche di Pascal Laugier a camuffare il puro torture porn. La dolce Kelly Reilly ha trovato anche lei una certa notorietà, con film come Sherlock Holmes, Flight, A Single Shot, Calvario e la seconda stagione di True Detective. Di Michael Fassbender, che era nel periodo di Hunger e Fish Tank, subito prima di Bastardi senza gloria, non c'è bisogno di dire nulla, data la fama mondiale ormai conseguita. Jack O'Connell, il capo del branco, lo ricordiamo in alcune stagioni di Skins e nei film Unbroken e '71. Nel Blu-ray il quadro è di discreta definizione, pulito e nitido nel rispetto delle scelte della fotografia originale, mai tagliente. Un po' di grana si fa notare nelle scene più buie. L'audio originale è in DD 2.0 mentre l'italiano gode di un DD 5.1 che sfrutta la sua potenza per incrementare l'ansia, mentre ricrea una scena coinvolgente. Lodevoli gli extra, che comprendono un making of (6') e una serie di interviste al regista James Watkins, al suo esordio alla regia dopo essere stato responsabile di seconda unità in The Descent Part 2, al produttore (Christian Colson) e ai due interpreti principali più un "cattivo", il giovane Thomas Turgoose (This Is England), per un totale di circa 35 minuti. Eden Lake è un film che è stato mal distribuito, ritenuto a torto un B Movie mentre merita in pieno di comparire a fianco dei classici Non aprite quella porta, L'ultima casa a sinistra e Un tranquillo weekend di paura, ma senza dimenticare titoli meno noti come Them e Ma come si può uccidere un bambino?, film da recuperare per chi li avesse mancati.