Mentre il trailer di Jersey Boys viene, già da qualche giorno, proiettato anche nei cinema italiani, la Warner Bros ha diffuso una nuova featurette dedicata al nuovo film di Clint Eastwood, attore-regista che alla veneranda età di 84 anni non ha ancora smesso di stupirci.
Ren MacCormack, interpretato da Kenny Wormald, si trasferisce da Boston a Bomont, una piccola cittadina del sud, dove si scontra con una mentalità fin troppo ristretta. Il giovane Ren viene infatti a sapere che qualche anno prima la comunità è stata sconvolta da un tragico incidente che ha visto vittime cinque adolescenti al ritorno da una serata di bagordi. Il reverendo Shaw Moore (Dennis Quaid) decide quindi di mettere al bando la musica e il ballo, considerando queste le ragioni della morte dei ragazzi. Ren decide però di non sottostare alle regole e farà tutto quanto in suo potere per combattere la politica di austerità che regna nella sonnolenta cittadina.
Non saranno all’altezza delle protagoniste dell’originale, come spiegato nel nostro speciale/duello (del resto, confrontarsi con Giulietta Masina e Sandra Milo non è impresa facile), ma è innegabile che fascino e talento non manchino a Marion Cotillard e Penelope Cruz. Due doti che entrambe mettono in mostra nel roboante Nine, il musical liberamente ispirato a 8 e ½ di Federico Fellini.
Diva. Non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro.
Opera se non altro ambiziosa quella di Rob Marshall di ricreare la magia cinematografica di 8 e ½ sotto forma di musical con Nine. Senza soffermarsi sulla polemica che vuole, secondo la leggenda, un Federico Fellini risentito e per niente affatto compiaciuto dall’idea di un musical sul suo film, Marshall certamente è riuscito a mettere insieme un cast di Donne (con la D maiuscola) letteralmente da capogiro.
Guido, un nome un simbolo: è il regista in crisi per eccellenza della storia del cinema, inventato da Federico Fellini in 8 e mezzo (col cognome di Anselmi) e poi celebrato (col cognome di Contini) nel musical di Broadway Nine, quello che oggi il premio Oscar Rob Marshall ha adattato per il grande schermo.
La Roma, insomma, di Federico Fellini e Marcello Mastroianni, rispettivamente regista ed interprete di 8 1/2, capolavoro indiscusso del maestro di Rimini e, più in generale, della storia del cinema.
Rob Marshall (Chicago e Memorie di una geisha i suoi lavori più noti) è il regista che, con indubbio coraggio, ha deciso di cimentarsi con questo difficile adattamento. Una precisazione è, però, d’obbligo ed è lo stesso Marshall a farla, sottolineando che il suo Nine “non è affatto un remake di 8 ½. Si tratta, invece di una trasposizione del musical di Broadway liberamente ispirato all’opera felliniana. Non si può – ha dichiarato deciso il regista – fare il remake di un capolavoro!”
Lo vedremo presto nel musical Nine, forse il film a più alto budget che abbia mai interpretato. Daniely Day-Lewis, premio Oscar per Il Petroliere, è sempre stato abbastanzia restio ai grandi blockbuster, cui dice di sottrarsi molto volentieri.
Nel 2001 Nicole Kidman vinse un Golden Globe e venne candidata all'oscar per la sua performance in Mouline Rouge. Ci sono voluti quasi nove anni perché l'attrice australiana tornasse a far parte di un musical cinematografico, affiancando Daniel Day Lewis in Nine di Rob Marshall, regista premio oscar per Chicago.