E la morte non avrà dominio
Cosa sogniamo per il nostro futuro, quanto lo vorremmo diverso, quali invenzioni vagheggiamo, a cambiare la nostra vita in meglio? Nel delicato film di fantascienza spagnolo, Eva, ulteriore dimostrazione della capacità del cinema di questa nazione di rivisitare i generi con intelligenza, il futuro che vediamo non è molto dissimile dal nostro tempo, invecchiamento, stili di vita, abiti, mezzi di trasporto, abitazioni, cibi, tutto è simile. Ma la tecnologia ha fatto passi da gigante in un settore, quello della robotica, per creare a nostro piacimento surrogati di essere umani, da usare per svariati scopi. Cosa importa se il robot è una macchina, la cui reazione alle emozioni si può regolare con un comando. Essi esistono per noi, per fare provare a noi le emozioni che ricerchiamo, per ricevere in cambio le reazioni che desideriamo, con la semplicità di un comando vocale.
Gli Screen Actors Guild Awards, che annualmente consegnano i riconoscimenti ai migliori attori dell'anno, confermano una volta di più il consenso per il film Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, attualmente quarto tra i favoriti per gli Oscar dietro Avatar, The Hurt Locker e Tra le nuvole.
Dopo il sindacato dei produttori, anche quello dei registi, il Directors Guild of America, ha annunciato le proprie candidature ai migliori film dell'anno.
Un altro anno cinematografico sta per concludersi, lasciando nella mente di ogni spettatore immagini, emozioni e altrettanti ricordi. Ma quali sono stati i momenti più esaltanti e più coinvolgenti di questa stagione?
La volontà di Quentin Tarantino di realizzare un prequel di Bastardi senza gloria è nota da tempo. Quello che il regista ha rivelato oggi è di avere già 40 pagine di sceneggiatura pronte per il film.
Salgono Avatar e Bastardi senza gloria. Scendono Nine, Invictus e Amabili Resti. Nella corsa all'Oscar si fanno i conti con la critica, il pubblico e i premi finora consegnati delle varie associazioni sparse sul suolo americano.
Proprio quando Giuseppe Tornatore ha pensato davvero di avercela fatta, ecco che Tarantino gli soffia invece il primo posto. Altrimenti che "bastardo" sarebbe il regista americano?