Gli Screen Actors Guild Awards, che annualmente consegnano i riconoscimenti ai migliori attori dell'anno, confermano una volta di più il consenso per il film Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, attualmente quarto tra i favoriti per gli Oscar dietro Avatar, The Hurt Locker e Tra le nuvole.
Dopo il sindacato dei produttori, anche quello dei registi, il Directors Guild of America, ha annunciato le proprie candidature ai migliori film dell'anno.
Un altro anno cinematografico sta per concludersi, lasciando nella mente di ogni spettatore immagini, emozioni e altrettanti ricordi. Ma quali sono stati i momenti più esaltanti e più coinvolgenti di questa stagione?
La volontà di Quentin Tarantino di realizzare un prequel di Bastardi senza gloria è nota da tempo. Quello che il regista ha rivelato oggi è di avere già 40 pagine di sceneggiatura pronte per il film.
Salgono Avatar e Bastardi senza gloria. Scendono Nine, Invictus e Amabili Resti. Nella corsa all'Oscar si fanno i conti con la critica, il pubblico e i premi finora consegnati delle varie associazioni sparse sul suolo americano.
Proprio quando Giuseppe Tornatore ha pensato davvero di avercela fatta, ecco che Tarantino gli soffia invece il primo posto. Altrimenti che "bastardo" sarebbe il regista americano?
Melanie Laurent è francese, Christoph Waltz austriaco, Quentin Tarantino americano e Brad Pitt, nonostante anche lui sia "made in U.S.A.", ha battute in italiano da recitare. Questa è stata la Babele del set di Bastardi senza gloria, popolato di plurimi traduttori e dove molto tempo si spendeva a cercare di spiegarsi a vicenda come recitare le battute in una determinata lingua.