Eri piccolo, piccolo, così (cit.)
E così anche Paul Rudd ce l'ha fatta. Uomo medio per eccellenza, con l'occhio azzurro però, scrittore e interprete di una lunga sfilza di commedie più o meno riuscite ma mai da strapparsi i capelli (il suo nome in Italia è praticamente sconosciuto), è un prediletto da Judd Apatow, l'appartenenza al cui giro lo ha certo beatificato. E adesso è passato nel giro che conta, quello dove davvero si fanno i soldi, quello dei Super-eroi Marvel (pensiamo sempre a Entourage e ad Aquaman).
Per il Potere, per l'Amore
È uscito per l'homevideo il film conclusivo della saga dello Hobbit, La battaglia delle cinque armate. Qui parliamo dell'edizione su DVD in doppio disco, ma c'è ovviamente anche l'edizione per Blu-ray addirittura su 4 dischi, che contiene anche l'edizione in 3D. Con il DVD non ci possiamo comunque lamentare, anche perché gli extra sono quasi uguali per entrambe le versioni.
Per il Potere, per l'Amore
E così siamo di nuovo qui, fra le fiamme di Pontelagolungo incendiato da Smaug, mentre l'arciere Bard cerca disperatamente di salvare la sua famiglia e i suoi concittadini. Thorin e i nani rientrano a Ereborn, dove, infettato dal morbo dell'avidità, Thorin si rinchiude, anche se alle sue porte bussano gli Elfi di Thranduil, che insieme a Bard gli chiede di accogliere i profughi e mantenere le sue promesse. Ma sopraggiungeranno orde di orchi a maciullare tutti e Thorin andrà incontro al suo Destino.
Ritorno a Erebor
È uscito su Blu-ray Warner il secondo capitolo dei tre previsti per lo Hobbit, La desolazione di Smaug. Qui parliamo dell'edizione a due dischi, uno per il film in 2D e uno per i contenuti speciali. L'immagine del film, che è stato girato in digitale, è estremamente definita, con dettaglio sempre elevatissimo, dai minimi particolari dei volti alle spettacolari scenografie nei campi lunghi, sempre nitida anche nelle sequenze movimentate e con effetti speciali, che si fondono alla perfezione con le riprese dal vivo.
Ritorno a Erebor
Siamo arrivati al secondo episodio della trilogia che Peter Jackson ha tratto dallo Hobbit e nessuno meglio di lui avrebbe potuto dare concretezza al favoloso mondo creato da Tolkien. Ritroviamo Bilbo e i Nani, capitanati da un indurito Thorin, stanco della sua vita da esiliato. La compagnia si sta dirigendo verso la Montagna Solitaria, dove Thorin cercherà di riprendersi il suo castello, nel quale, sotto montagne di oro, gemme e preziosi, dorme il gigantesco Drago Smaug. Mentre Gandalf si scontra a Dol Goldur con il Male assoluto, Sauron, Bilbo e i Nani trovano sul loro cammino innumerevoli ostacoli e fanno tanti strani incontri, come in ogni favola che si rispetti.
Sta cominciando ad arrivare online una buona parte del materiale promozionale per Lo Hobbit: An Unexpected Journey, primo capitolo della nuova trilogia diretta da Peter Jackson. In questo poster possiamo vedere, per la prima volta, Evangeline Lilly nei panni di Tauriel, elfo guerriero che sembra essere una versione al femminile di Legolas.
La particolarità di questa pellicola è che per realizzare i robot, che sono al centro della trama, non è stata utilizzata (solo) la Computer Grafica ma sono stati costruiti 19 animatroni che si trovano al fianco degli attori umani durante le riprese. Nel cast anche Kevin Durand (Robin Hood), Evangeline Lilly (Lost, The Hurt Locker) e Hope Davis (The Weather Man).
la particolarità di questa pellicola è che per realizzare i robot, che sono al centro della trama, non è stata utilizzata (solo) la Computer Grafica ma sono stati costruiti 19 animatroni che si trovano al fianco degli attori umani durante le riprese. Nel cast anche Kevin Durand (Robin Hood), Evangeline Lilly (Lost, The Hurt Locker) e Hope Davis (The Weather Man).