Continua in modo piuttosto regolare la campagna di marketing dedicata a Guardians of the Galaxy, attesissimo film Marvel diretto da James Gunn. In questa nuova featurette vediamo l'attrice Zoe Saldana mentre commenta ed introduce il suo personaggio: Gamora.
Another Brick in The Wall
Il Blu-ray Warner di The Lego Movie è contenuto in un allegro cofanetto di cartone che comprende anche la statuina di Vitruvius. L'immagine è sempre di estrema nitidezza, a comunicare un senso di profondità anche nell'edizione in 2D di cui parliamo, pulitissima nella resa luminosa dei brillanti colori della fotografia originale (il film è realizzato in un eccezionale mix di Computer Grafica e Stop Motion).
Another Brick in The Wall
A Brick City, nella sua città tutta fatta di Lego, l'omino Emmet è uguale a tutti gli altri omini. Ogni mattina si alza sorridendo, sempre sorridendo fa colazione, esce di casa e saluta con un sorriso tutti quelli che incontra, ancora con un sorriso paga il suo costosissimo bicchierone di caffè e sorridente entra nel posto di lavoro. Quale vita più felice di questa? Eppure si insinua un vago scontento, per l'omologazione con tutti gli altri, i troppi altri che la fanno sentire affogato in mezzo ai suoi troppo simili.
Il ballo del qua qua in Michigan
Nella bella e mondana San Francisco Tom e Violet, aiuto chef in ascesa lui e dottoranda in psicologia in cerca di impiego universitario lei, sono innamoratissimi da un anno e decidono di sposarsi. Guai a suscitare l'invidia degli dei, però, perché il loro annuncio scatena una serie di eventi che sposteranno sempre più il fatidico momento. Prima Violet viene richiamata in un'Università del glaciale Michigan e Tom decide di buon grado di seguirla, adattandosi a fare panini in un locale kosher. Col passare del tempo però Violet vede rinnovato il suo contratto, grazie al suo bizzarro superiore (Rhys Ifans), e Tom, sempre per amore, accetta di rimandare ancora il fatidico momento del ritorno sulla costa Ovest, dove troverebbe gratificanti sviluppi lavorativi. Così poco alla volta la sua frustrazione professionale lo piega, mentre si "michiganizza" sempre più, abbrutendosi anche fisicamente, circondato da una pur amichevole rete di caratteriali villici. Impercettibilmente l'incomprensione fra i due aumenta, mentre scivolano su una china che conduce alla dissoluzione del loro rapporto.
“Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?” si chiedeva Giuliano Carmineo nel suo thriller del 1972 dove il centro dell’attenzione era occupato dalle generose forme della divina Edwige Fenech. Quasi quarant’anni dopo, un’altra Jennifer si ritrova sporca di sangue (ma questa volta sappiamo benissimo il perché!) e, anche in questo caso una giovane sex symbol (Megan Fox) interpreta il ruolo principale. Morale: i tempi sono cambiati ma gli “ingredienti” dell’exploitation sono rimasti immutati. Sì, perché Jennfer’s Body (così come il recente Orphan e, con qualche differenza, anche Drag me to Hell di Raimi) è l’ennesimo esempio di come Hollywood si sia appropriata delle dinamiche exploitation trasportandole, però, nel circuito Mainstream. Il film, sceneggiato da Diablo Cody (attesa alla riconferma dopo l’Oscar vinto con il sopravvalutato Juno) e diretto da Karyn Kusama (Girlfight), è stato anticipato da una campagna promozionale di grande portata che, nonostante fosse quasi interamente impostata sul sex appeal di Megan Fox, ha “caricato” la pellicola di enormi aspettative. Aspettative che, una volta uscito il film, sono state ampiamente deluse trasformando Jennifer’s Body in un discreto flop al botteghino.
Uscirà questa settimana nei cinema americani l'atteso Jennifer's Body, con la conturbante Megan Fox immortalata dalla macchina da presa della regista Karyn Kusama.
Ormai l'attesa per Jennifer's Body, per i fan della bellissima attrice americana Megan Fox, è diventata insostenible, soprattutto dopo le dichiarazioni che la donna ha rilasciato nel corso di un conferenza stampa a San Diego.
Dopo il primo trailer che vi abbiamo mostrato l'altro giorno, ecco in arrivo del nuovissimo materiale su Jennifer's Body, l'atteso horror scritto da Diablo Cody con protagonista una "satanica" Megan Fox.
Lo trovate qui il primo trailer internazionale vietato ai minori di 18 anni di Jennifer's Body, l'atteso horror scritto dal premio Oscar Diablo Cody (Juno) e che ci mostra Megan Fox in vesti molto più "genuine" rispetto a Transformers.