Giù le mani dalla famiglia
Taken – la vendetta, il secondo capitolo delle avventure della famigliola dell'iperprotettivo ex agente segreto Bryan, esce in homevideo Fox. Nell'edizione su DVD, che contiene anche una versione estesa del film (circa 6 minuti in più), l'immagine è sempre ottima, definita e dettagliata, ben contrastata nella fedeltà alle scelte cromatiche originali, con l'occasionale presenza di grana a sporcare volutamente certe sequenze. Potente e ben distribuito anche l'audio in DD 5.1, con i dialoghi nitidi e una costante, precisa spazialità. Molto coinvolgente la resa degli effetti sonori, dell'ambiente e delle musiche di Nathaniel Méchalv.
Giù le mani dalla famiglia
Guai a far arrabbiare Bryan, cinquantenne ancora molto in forma, per anni nei servizi segreti USA come "preventore", ai massimi livelli di professionalità, in pensionamento a L. A. per stare vicino all'ex (ancora amata) moglie e alla figlia post-adolescente, nei cui confronti è accusato di essere iperprotettivo. Ma meglio così. Lo avevamo infatti visto nel film precedente, quando aveva messo a ferro e fuoco Parigi per riprendersi la ragazza, incautamente rapita da una bieca congrega di trafficanti di carne umana, che aveva giustamente massacrato durante il recupero. Figurarsi dunque la sua reazione, quando a essere sotto tiro è tutto il suo circolo degli affetti, il suo nucleo famigliare al completo. Dal misero paesino dove sono stati riconsegnati i corpi dei defunti, con strazio dei parenti (nessuno che si interroghi sulla cattiva educazione impartita ai pargoli) parte la Vendetta.