Di www.MovieSushi.it   |   24 Ottobre 2009
Io non ho paura. Potrebbe essere questo il motto di Luca Lucini. Ne parlavamo già qualche anno fa, all’indomani dell’uscita del suo secondo film, L’uomo perfetto. Non ha paura, Lucini, di fare film popolari, destinati a un grande pubblico (e infatti ci conferma l’accezione positiva del termine popolare secondo lui). Non ha paura di fare le commedie, in un’era in cui un giovane che dice di voler fare il regista dà per scontato di dirigersi verso un cinema autoriale. Non ha paura di noi critici, e fa bene. Perché verso un film come Oggi sposi in molti potrebbero avere dei pregiudizi. Ma poi alla proiezione stampa al Festival di Roma ridevano quasi tutti. Perché Lucini non ha avuto paura di fare una commedia pura, che facesse soprattutto ridere. L’operazione sembra riuscita. Ora la sfida sarà quella degli incassi, visto che il film punta forte in questo senso.
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Di www.MovieSushi.it   |   20 Ottobre 2009
Quattro matrimoni senza alcun funerale. È il nuovo film di Luca Lucini, Oggi sposi, presentato al Festival di Roma fuori concorso. Non tutti i quattro matrimoni, sullo schermo, riescono. È un matrimonio piuttosto riuscito invece il film di Lucini. Nel senso che sposa due filoni della commedia italiana che finora erano rimasti su due binari diversi: il cinema più popolare degli incassi garantiti di Fausto Brizzi e Marco Martani (autori sia dei cinepanettoni di Neri Parenti che delle "notti prima degli esami") e la commedia più sofisticata e legata alla realtà di Fabio Bonifacci (Lezioni di cioccolato, Diverso da chi?, ma soprattutto Si può fare). Il risultato è quello che potremmo definire la terza via della commedia: né cinepanettone, né commedia sentimentale, ma commedia pura, con un occhio al passato e uno al presente.
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Di www.MovieSushi.it   |   20 Ottobre 2009
Crescentini e Pession: oggi spose, ma solo sul set...
Può baciare la sposa. Sì, ma quale? Sono quattro, e tutte bellissime, le spose di Oggi Sposi di Luca Lucini, presentato oggi al Festival di Roma fuori concorso: un film sopra le righe, lontano dagli standard della commedia nostrana di oggi, che guarda al passato. Tra questi personaggi eccessivi ci stanno benissimo Carolina Crescentini e Gabriella Pession. La prima è Giada, una massaggiatrice che sta per sposare Renato, un ricco settantenne (Renato Pozzetto): che sia per soldi? La seconda è la platinatissima Sabrina Monti, starlette televisiva che sta per sposare un imprenditore in bancarotta simil-Ricucci. Per amore? Certo…
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