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 Con una data d'uscita fissata per il 5 ottobre 2012, la Lionsgate si prepara a realizzare The Texas Chainsaw Massacre 3D, sequel/reboot scritto da Adam Marcus e Debra Sullivan e che dovrebbe riprendere esattamente dopo i fatti narrati nel primo film del 197 diretto da Tobe Hooper.

 Anche la saga di Non aprite quella porta avrà, presto, il suo capitolo in 3D. Visto il successo degli altri remake/reboot, la Lionsgate non poteva rinunciare a riportare sullo schermo i personaggi inventati da Tobe Hooper nel 1974. Texas Chainsaw Massacre 3D dovrebbe uscire nei cinema il 5 ottbre 2012 e sarà diretto da John Luessenhop’s (Takers). 

 Nonostante negli Stati Uniti, Silent Hill sia stato massacrato dalla critica e non abbia incassata quasi nulla al botteghino, sui mercati internazionali il film ha incassato quasi 100 milioni di $. Quindi, facendo due conti, è ovvio che, ora, si stia lavorando sul sequel: Silent Hill: Revelation 3D

La fotografa Sara Collaton ha diffuso sul web (diversi i siti che le hanno pubblicate) una paio di fotografie da lei scattata sul set di Silent Hill: Revelation 3D, attualmente in fase di realizzazione. Le immagine, le prime ad essere diffuse, raffigurano un inquietante Luna Park.

Solo chi vive una passione così grande come può essere il calcio riuscirà a capire questo film. Lo stadio, il gruppo, l’ansia, la fratellanza, l’amore e la passione: queste sono solo alcune delle emozioni che si vivono ogni volta che la propria squadra entra in campo. E sono queste sensazioni le vere protagoniste del primo lungometraggio di Lexi Alexander. Con una splendida regia dimostra come questo mondo non sia necessariamente solo maschile, anzi proprio grazie al suo essere donna Lexi è riuscita a penetrare e a comprendere le motivazioni che portano gli hooligans alla violenza. La voglia di appartenere a qualcosa di unico insieme a una passione fortissima sono gli elementi principali di una scelta di vita che coinvolgerà Matt Buckner (Elijah Wood). Proprio attraverso la sua esperienza è possibile capire perché ogni sabato ci sono ragazzi disposti a morire per un’ideale come l’amicizia.

Diretto dal co-fodatore della Pixar e animatore della Disney John Lasseter, Unidentified Flying Mater, è uno dei cinque corti tratti da Cars. Carl Attrezzi (il cui nome inglese è Mater) racconta la storia i quando ha conosciuto un UFO salvandolo da un gruppo di scienziati governativi. Carl Attrezzi trova un piccolo UFO di nome Mator e passano una nottata insieme. Quando Mator è catturato dai militari, Carl lo salva con l’aiuto di Saetta McQueen e della mamma di Mator.

Qualche giorno fa avevamo annunciato che Roger Avary (premio Oscar per Pulp Fiction) stava scrivendo la sceneggiatura di Silent Hill 2 e che la stessa avrebbe contenuto un sacco di idee nuove e bizzarre. Confermando la notizia seconda la quale il film si dovrebbe realizzare l'anno prossimo, il produttore Don Carmody ha svelato a ShockTillYouDrop.com i suoi dubbi e le sue certezze.

Impegnato a Toronto sul set di Resident Evil: Afterlife, il makeup artist Paul Jones ha trovato il tempo di parlare con i giornalisti di ShockTillYouDrop e di anticipare qualche informazione sul sequel di Silent Hill, progetto ormai annunciato da tempo ma, ancora, non ufficializzato.

Sullo sfondo di una Miami notturna mai così malinconica e disincantata, due agenti speciali del Miami-Dade Police Department si ritrovano sotto copertura a dover far luce su un importante traffico di droga che parte dal Sud America con destinazione Stati Uniti. Come si può facilmente intuire, la storia non rappresenta niente di nuovo. Eppure Miami Vice è un action movie teso e adrenalinico come pochi nelle ultime stagioni cinematografiche, essendo allo stesso tempo più che solido dal punto di vista narrativo e, a differenza della stragrande maggiornaza dei film del suo stesso genere, in grado di mettere in campo con decisione una sua anima di fondo.

Peccato….questo viene da dire dopo aver visto il film di Roberta Torre. Un noir che nonostante la splendida atmosfera inquietante e la fotografia eccellente sembra non voler decollare. Probabilmente la trama troppo leggera e la scelta degli attori non hanno aiutato la regista a rendere Mare nero un film degno di nota. Nonostante il protagonista sia niente di meno che Luigi Lo Cascio, attore che sicuramente non ha bisogno di presentazioni, ma che in questo film non riesce a supportare con la sua recitazione l’inquietudine dell’atmosfera da incubo che Roberta Torre ci propone. Decisamente non molto “noir” la sua prestazione, incapace di rispecchiare quel tormento che è alla base di Mare Nero.