Pirateria

AESVI esprime il proprio plauso per i comandi provinciali di Terni e Firenze della Guardia di Finanza per la realizzazione di tre diverse azioni contro la pirateria videoludica che li hanno visti protagonisti nel corso dell’estate. Le operazioni hanno portato al sequestro di oltre 5200 pezzi tra dispositivi di elusione dei sistemi di protezione delle console, videogiochi e accessori contraffatti e all’irrogazione di sanzioni amministrative per oltre 350.000 euro ai rivenditori coinvolti nelle attività illecite.
 
Terni
La Guardia di Finanza del comune umbro ha condotto nello scorso mese di luglio due diverse operazioni su 4 rivenditori di Terni e provincia specializzati nella vendita di hardware e software per computer.
In una prima azione di controllo su un esercizio commerciale, sospettato di vendere prodotti informatici violando le disposizioni in materia di diritto d’autore, sono stati sequestrati 11 dispositivi di elusione delle protezioni per console di gioco e 67 files che riproducevano videogiochi. Il rivenditore è stato denunciato in sede penale e gli è stata comminata una sanzione amministrativa per un totale di 69.000 euro.
La seconda operazione ha visto, invece, il coinvolgimento di 3 ulteriori rivenditori e ha portato al sequestro di 208 dispositivi di elusione delle protezioni per console e 1420 giochi per pc. Anche in questo caso, sono state riscontrate violazioni sia di rilevanza penale che amministrativa. Sono state irrogate sanzioni amministrative per 300.000 euro.
 
Firenze
I Militari del comando provinciale di Firenze della Guardia di Finanza sono stati impegnati a metà luglio in un’operazione nei confronti di un esercizio commerciale del comune di Scandicci che operava anche su Internet. Grazie alla loro attività investigativa, le Fiamme Gialle del capoluogo toscano sono venute a conoscenza delle attività illecite svolte dal rivenditore e, nel corso di un blitz sul punto vendita, hanno sequestrato 3569 pezzi tra modchip, game copier e accessori per PlayStation e XBox 360 contraffatte. Il responsabile dell’attività commerciale è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria locale e dovrà ora rispondere alle sanzioni previste dalla legge in materia di diritto d’autore.
 
“AESVI esprime il proprio apprezzamento per i brillanti risultati ottenuti nella lotta alla pirateria videoludica dai comandi provinciali della Guardia di Finanza di Terni e Firenze” – Ha commentato Thalita Malagò, Segretario Generale AESVI – “Le operazioni condotte nel corso dell’estate rappresentano i primi frutti dell’attività di sensibilizzazione svolta dalla nostra Associazione attraverso i training antipirateria dedicati alle forze dell’ordine. Siamo fiduciosi che questo sia solo il punto di partenza per sviluppare un’attività capillare e continuativa di controllo e di repressione del fenomeno sul territorio”.