Fare i conti senza l’oste
Esce su Blu-ray Warner l’ultimo film di Ben Affleck, qui solo nelle vesti di interprete. L’immagine è sempre molto nitida, con un’elevata definizione che restituisce alla perfezione la fotografia originale dalle dominanti fredde per l’attualità, più calde nei flashback.
Fare i conti senza l’oste
Ha avuto un’infanzia travagliata, Christian Wolff, ragazzino autistico negli anni ’80, quando ancora di questo handicap si sapeva poco. Ha dovuto anche subire l’abbandono della madre, che incapace di reggere un simile impegno ha lasciato lui, il fratellino e il padre, per rifarsi una vita meno tribolata altrove. È cresciuto con la durissima educazione del padre, Colonnello dell’Esercito, nessuna radice in nessun posto, due cambi di residenza all’anno, ogni volta nuovi ostacoli da superare per ambientarsi, in un mondo che lo vedeva come uno strambo da sbeffeggiare e al quale rispondere colpo su colpo.