Lech Majewski, artista poliedrico, sceneggiatore di Basquiat e regista di The Garden of Early Delights, sul quadro di Bosch, oltre che di lavori di video arte, conduce lo spettatore in un viaggio dentro al famoso quadro La salita del calvario di Pieter Bruegel il Vecchio, del 1564. Il dipinto riproduce la Passione di Cristo trasportando l'azione nelle Fiandre del 1500, in un periodo in cui il paese era devastato dalla crudele e spietata occupazione spagnola di Filippo II, mostrando come le pene dell'umanità assoggettata a qualunque potere assoluto siano sempre le stesse nei secoli dei secoli. Protagonista della narrazione è il pittore (interpretato da Rutger Hauer), che osserva le vite dei singoli personaggi del suo paese, mentre lentamente si mettono in movimento incontro ai loro destini, andando così a formare loro stessi poco alla volta il grande quadro complessivo che Bruegel alla fine catturerà nella sua tela (che contiene 500 personaggi).