Ambientato in un futuro prossimo (2025), il film mostra la razza umana in lotta contro una terribile minaccia: ormai da anni,dei giganteschi mostri (kaiju), provenienti da una porta infra-dimensionale collocata sul fondo dell'Oceano Pacifico, seminano morte e distruzione. Per far fronte a questo orrore, gli scienziati di tutto il mondo si sono uniti per creare i jaegers, enormi robot che per essere guidati hanno bisogno di due piloti pronti a "connettersi mentalmente". Inizialmente efficaci, i robot finiscono per essere sopraffatti dai kaiju, i quali si evolvono e moltiplicano. Il Governo, quindi, decide di chiudere il progetto jaegers. Ma il Capitano Stacker Pentecost (Idris Elba) non si da per vinto e continua a combattere in clandestinità aiutato da un manipolo di fedeli piloti, tra i quali spiccano Raleigh Beckett (Charlie Hunnam) e Mako Mori (Rinko Kikuchi), coppia destinata a salvare l'umanità. Dinamico, adrenalinico e colorato fino ai confini del Pop, Pacific Rim non tradisce le promesse fatte dai trailer e mette in scena la più grande ed accurata battaglia (la fisicità degli scontri è mutuata dal wrestling, per cui veritiera ed incredibilmente dettagliata) tra mostri e robot mai approdata su uno schermo cinematografico. Purtroppo, però, questo è tutto. Del Toro, forse costretto "dall'alto" a limitarsi all'essenziale, trascura quella che è sempre stata la caratteristica migliore del suo cinema fantastico: la costruzione dei personaggi. In Pacific Rim, infatti, tutto l'interesse è rivolto ai gladiatori giganti, mentre gli umani sono ridotti a mere figurine con le quali è difficile identificarsi. Se a questo aggiungiamo l'assenza totale di una parte introduttiva (il film inizia in medias res, con un riassunto), così importante in ogni film catastrofico che si rispetti, ecco che il trasporto emotivo sfuma in favore di uno spettacolo circense di puro ludibrio estetico. Peccato: ci aspettavamo molto di più...
Pacific Rim: Recensione
Di Paolo Zelati | 12 Luglio 2013The Big Fight
Atteso con trepidazione ormai da molti mesi, è arrivato sugli schermi di tutto il mondo Pacific Rim, monster movie che il regista Guillermo Del Toro aveva descritto come "la mia migliore esperienza lavorativa con gli Studios". Grazie a queste parole, i fan del vulcanico regista di origine messicana avevano tirato un sospiro di sollievo, confortati dal fatto che Del Toro (viste le dimensioni titaniche del progetto) non avesse subito nessuna interferenza creativa. Dopo aver visto Pacific Rim, però, non ne siamo più tanto sicuri.
Giudizio
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