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Prime impressioni sul nuovo Karate Kid
Per tutti gli appassionati di Karate Kid sappiate che uscirà nelle sale italiane solo a partire dal 20 agosto prossimo... No non parliamo del film originale datato 1984, ma del remake che Sony ha realizzato affidando il progetto al regista Harald Zwart e con Jaden Smith (figlio di Will) nei panni di Dre, il bambino che impara le arti marziali dal manutentore del palazzo Li Quan Ha, Mr Han ( Jackie Chan). Se morite dalla curiosità di conoscere gli esiti di questo ennesimo e rischioso rifacimento potete fare un salto in America dove uscirà con due mesi di anticipo rispetto a noi,il 10 giugno, oppure godervi, comodamente seduti alla vostra scrivania, le impressioni del giornalista di /Film Peter Sciretta, che lo ha visto in anteprima.
E allora ecco come Peter si è espresso in proposito:
"E' stato bello? E' stato terribile? Non ne sono abbastanza sicuro. Anche se dovessi farne una recensione non sarei sicuro di quello che direi. Forse se avessi visto questo film senza avere alle spalle il ricordo dell'originale Karate Kid, probabilmente mi sarebbe piaciuto un po'. Non è infatti un cattivo film. Ma...
Le parti che non funzionano contrastano fortemente rispetto all'originale:
- L'interesse sentimentale di Jaden per la giovane asiatica è poco interessante, e c'è poca chimica tra i due. Se non crediamo alla storia d'amore, dunque perchè dovremmo esserne coinvolti? Il personaggio di Elisabeth Shue nel film originale incarnava l'oggetto di interesse perfetto per un contesto di scuola media: lei era la ragazza che chiunque desiderasse, era dolce, non troppo irraggiungibile, una ragazza solare.
- Gli antagonisti sono noiosi. Non solo non conosciamo nessuno dei loro nomi in questo film, ma sono mancanti del personaggio che rese Johnny e i suoi amiconi così ben riusciti. Anche il loro maestro di Kung Fu è molto bidimensionale. Io non potrei dirvi il nome del loro Kung Fu Dojo/Team nemmeno se mi pagaste. Il film spera che noi li odieremo perchè picchiano il personaggio di Jaden, Dre, per in sostanza nessun motivo.
- Jackie Chan non è un bravo attore drammatico nei film in lingua inglese. Pat Morita fu nominato dall' Academy per la sua performance nel primo film. Jackie Chan cerca di mantenersi su toni pacati e mentali ma finisce col sembrare troppo concentrato. E sebbene sia stata inserita una variazione rispetto alla scena di Morita ubriaco del film originale, è chiaro che Chan non è in grado di trasmettere tali emozioni su comando.
- Sembra lungo. Non sono sicuro se quello che io ho visto sarà il finale ultimo del film, ma per ora esso è più lungo di ben 10-15 minuti rispetto a quanto dovrebbe, e a tal proposito mi è capitato di sentire lamentarsi alcune persone che hanno abbandonato la proiezione.
- E' troppo simile all'originale. Mi è capitato talvolta semplicemente di stare ad aspettare il successivo e già noto passaggio della trama in cui sapevo mi sarei imbattuto. Speravo che spostare l'ambientazione della storia in Cina avrebbe permesso al film di creare qualcosa di differente, ma la storia per la maggior parte rimane la stessa, peggiorata.
Cosa invece funziona:
- La fotografia è straordinaria. L'azione è ben coreografata, e la rappresentazione della Cina è da togliere il fiato.
- E' divertente. La relazione tra Dre, sua madre e Mr. Han è il cuore del film e funziona per la maggior parte delle scene.
- Jaden è davvero un bravo attore. Se voi mi aveste chiesto dopo Ultimatum alla terra cosa pensassi del futuro di Jaden Smith a Hollywood, avrei risposto in modo scettico. Ma la sua performance in questo film mi ha fatto credere nelle sue possibilità. Jaden ha perfino la meglio nella scena dell'ubriacatura (già menzionata) su Chan, ed è per questo motivo che la sequenza si salva.
- Se fossi stato un bambino e non avessi mai visto il Karate Kid originale, avrei amato questo film molto di più.
Questi dunque sono i pensieri di Peter sul film, che ancora aggiunge: "In realtà ho gradito il film per la maggior parte, ma ho lasciato la sala tra il confuso e il deluso".
Per quanto riguarda i nostri dovremo attendere il caldo agosto... E forse allora l'aria delle vacanze influirà sulla nostra visione del nuovo Karate Kid in modo positivo...chissà!
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