Dopo il deludente seguito e i due terribili “versus” fare peggio sarebbe stato veramente arduo. Fu con quest’idea ben scolpita nella mente che mi apprestai a leggere la presentazione scritta dal buon Rodriguez su Predators alcuni mesi fa e, a dirla tutta, mi è sembrato il più grande balzo in avanti fatto sul franchise Predator da secoli a questa parte. Finalmente parliamo di un vero sequel che abbandona i passi falsi fatti dal “Part2” o dai pessimi “Versus” mantenendo un approccio molto più duro e horror al tema.
Lo sneak peak (che potete vedere qui) di Predators allo SXSW 2010 parte con Rodriguez che ci rammenta la storia del progetto partendo da quando si trovava alle prese con Desperado. Fu in quel frangente che i ragazzi di Sony gli comunicarono che avrebbero allungato i tempi del suo progetto dato che Last Action Hero era appena uscito. Con ogni probabilità Sony perse un simpatico gruzzolo di denaro con il progetto Last Action Hero e questa potrebbe essere la causa del loro “stop & go” dell’epoca.
Fu come fu, Rodriguez si ritrovò con un po’ di tempo libero e si mise a girare Roadracers e, sempre in quel lasso di tempo, il suo agente chiuse con Fox la possibilità di girare il seguito di Predator con il sempreverde Arnold come star. Mettendo mano alla prima sceneggiatura Rodriguez non pensò a limiti di alcun tipo, prese semplicemente tutte le truculente, folli e rocambolesche idee e le compattò nella sua prima sceneggiatura. Il tutto arrivò ad una battuta di arresto quando i negoziati con Arnold arrivarono ad un vicolo cieco.
Ci volle del tempo e tanti amari bocconi in stile Alien vs. Predator perché Fox si decidesse a rispolverare Rodriguez e la sua sceneggiatura, offrendogli anche la sedia di regista. Rodriguez decise di seguire il progetto solo come produttore (con credits anche di sceneggiatore) dato il suo impegno con un’altra pellicola a quel tempo. In suo soccorso arrivò Nimord Antal. Eccoci dunque ai giorni nostri pronti a berci ben due teaser trailer ed una clip estratta dal film.
Il trailer comincia nello spazio per proseguire con una dissolvenza si di un uomo che cade dal cielo nel fitto di una foresta. Rapida carrellata sui personaggi umani del film: andiamo dai cliché in stile Yakuza ai servizi segreti all’immancabile medico. Il setting è Jungla, a perdita d’occhio anche se ci vengono mostrate brevissime sequenze sulla cima di una montagna, in una landa desertica e in un magazzino in stile Alien. Ogni personaggio si muove, attraverso queste rapide carrellate, puntando armi e assumendo espressioni che vanno dallo spaventato al totalmente terrorizzato con un ultima scena in cui possiamo anche osservare il caratteristico puntatore laser rosso entrare in campo. E’ in quel momento che Royce (Adrien Brody) appare dicendo “questo pianeta è una riserva di caccia… e noi siamo le prede”.
Passiamo quindi ad una scena notturna i cui protagonisti sono Royce e una dozzina di sempre-rossi puntatori laser dei Predator che si poggiano gentilmente su di lui mentre lui guarda, con un’espressione tipica dei morituri, verso la macchina da presa. Il resto del trailer è composto da una serie di rapide sequenze di personaggi che corrono, di un Predator senza maschera che urla ferocemente in quella che ha tutta l’aria di essere una tempesta di sabbia notturna per chiudere con un Predator che cattura un umano.
Alcuni momenti del trailer sono gustabili anche nel dietro le quinte scaricabile dal sito ufficiale.
Il secondo trailer è praticamente identico al primo con solo alcuni tagli differenti che Rodriguez giustifica affermando che una versione sarà esclusiva internet mentre l’altra verrà inserita con Repo Men in uscita in America il prossimo venerdì. La clip del film invece si apre sul gruppo di umani che, prendendo la mira in maniera concitata, fanno fuoco e uccidono un non meglio identificato bersaglio in movimento nel fitto della jungla. Correndo verso il bersaglio si fermano un attimo per discutere dell’accaduto quando qualcosa arriva alle spalle di Royce. Il Predator torna visibile e si toglie la maschera rivelando Noland (Laurence Fishburne). Noland con aria sprezzante dice al gruppo di umani che poteva annusarli e sentirli da miglia di distanza, e che se ci riesce lui sicuramente ci riusciranno anche “loro”. Tutto il gruppo rimane esterrefatto della comparsa e delle parole di Nolan e si apprestano a seguirlo non appena lui si muove per uscire di scena.
Alla conferenza post-trailers abbiamo avuto la possibilità di ascoltare Rodriguez, Antal e l’ospite d’onore Greg Nicotero. Durante gli interventi avevamo la possibilità di guardare i concept del modo e degli abitanti che i Predator usano come riserva di caccia. Diverse scene di questo mondo sono state girate alle Hawaii mentre il resto è stato realizzato ai Troublemaker Studios. Alcuni concept mostravano gli abitanti del pianeta in guisa particolarmente simile ai Thanator di Avatar. Altri concept mostravano i pred-houds (i caccia-predator) ovvero una sorta di versione rettile dei più tradizionali coyote.
Tutti i Preador mostrati nei concept mostravano una grande pletora di differenze fra loro e ognuno è stato disegnato pensando alla sua particolare tecnica di caccia. Ad esempio un Predator, chiamato Il Falconiere, usa un uccello meccanico (dal design particolarmente Gigeroso) per tracciare le prede dall’alto. Un altro, soprannominato Mr. Black, ha un aspetto molto liscio e indossa un costume totalmente nero ed è, com’era facile supporre, il più fottuto di tutti i Predator. Non mancheranno ovviamente i classici Predator che abbiamo tanto amato.
Benchè ne Rodriguez ne Antal ne abbiano parlato direttamente, abbiamo potuto osservare dai concept art mostrati anche una versione femminile del Predator e un Predator marino. Alle domande poste è stato risposto che i Predator si dividono in due tribù principali: quelli tradizionali ed una versione più liscia (usando come metro di paragone le differenze fra cani e lupi). Chiosa finale per gli amanti dei trivia sul cinema: pare che James Cameron sia la persona che ha aiutato Stan Winston a disegnare la bocca originale dei Predator.
A nostro insindacabile parere la miglior news rilasciata durante tutto l’evento è la seguente: NON CI SARANNO PREDATOR IN COMPUTER GRAFICA!!!
