|
Dal Pakistan con orrore
Presentato un po’ ovunque come il “primo slasher pakistano”, Hell’s Ground (ma il titolo originale è Zibahkhana) è stato presentato con discreta fortuna in alcuni festival di settore in giro per il mondo e, ora che il film è uscito anche in dvd (In Inghilterra), sta riscuotendo ottime critiche ed elogi dagli appassionati. Ma il vero motivo per cui è importante parlare di Hell’s Ground è quello di sottolineare che, dopo Spagna, Russia, Francia e Giappone anche il Pakistan “ci ha bagnato il naso”.
La storia ha come protagonisti tre ragazzi e due ragazze che, dopo aver mentito ai propri genitori, affittano un furgoncino e si apprestano ad un lungo viaggio per assistere ad un concerto rock. Durante il viaggio, i ragazzi si fermano a mangiare nel famoso chiosco di Deewana, un vecchietto inquietante che li mette in guardia circa una imprecisata “minaccia malvagia” che li attende in quei luoghi e li esorta a tornare indietro. Ovviamente, i cinque non ascoltano l’avvertimento (Venerdì 13) ma, essendo in ritardo, decidono di prendere una scorciatoia (Le colline hanno gli occhi) e si perdono nei boschi. Il primo incontro “indesiderato” è, per loro, quello con un gruppo di zombi, per poi cadere “fra le braccia” di un pazzo assassino che, come arma, usa una mazza dalla quale penzola un’enorme palla ferrata (definitivamente una delle armi più cool dell’horror contemporaneo). Ricalcando le orme narrative di Non aprite quella porta con qualche apertura verso l’horror sociale di George A. Romero (gli zombi sono dei poveri contadini pakistani infettati dall’acqua inquinata che sono stati costretti a bere per non morire di sete), il regista Omar Ali Khan non ha paura di mostrare le sue “influenze americane” anche perché riesce abilmente (soprattutto nella parte iniziale) ad “inglobarle” in un contenitore pregno di cultura pakistana.
Ovviamente non stiamo parlando di un capolavoro (momenti di lentezza estrema si alternano a sequenze “oltre il naif”) ma Hell’s Ground è fresco, pieno di splatter e gustose trovate (tipo il “Leatherface” di turno che, invece di indossare una maschera di pelle umana, si nasconde dietro un burqa macchiato di sangue!) e soprattutto trasmette quell’energia e quell’amore per il genere che, ormai, l’Italia si è dimenticata. Hell’s Ground come antidoto a Smile quindi e come “anticorpo” che ci difenda da brutture quali Visions o, peggio, Imago Mortis e come (speriamo) “sveglia” per tutti coloro che ancora non si sono dimenticati Mario Bava, Lucio Fulci e Antonio Margheriti.
Rigenerante e positivo: dateci un'occhiata
|
|
|
« torna all'elenco anteprime • tutti gli articoli correlati »
|
|
|
film: Hell's Ground genere: Horror, Actiondata di uscita:TBApaese:Pakistan, UKproduzione:Bubonic Films, Mondo Macabroregia:Omar Khansceneggiatura:Omar Khan, Pete Tombscast:Kunwar Ali Roshan, Rooshanie Ejaz, Rubya Chaudhry, Haider Raza, Osman Khalid Butt, Rehan, Najma Malik, Sultan Billa, Salim Meraj, Razia Malik, Ashfaq Bhatti, Abida Shaheen, Adnan Malik, Shagufta Hamayun, Mai Billifotografia:Najaf Bilgramimontaggio:Andrew Starkecolonna sonora:Stephen Throwerdurata:77 min brain factor:
|
|
|
|
E così Po era stato adottato. Non che ne dubitassimo dato che nel precedente film il suo papà risultava essere un’oca… In questa seconda puntata verremo a conoscenza dell’antefatto che ha portato il simpatico panda sovrappeso a diventare a ...
Per tutti gli appassionati di Karate Kid sappiate che uscirà nelle sale italiane solo a partire dal 20 agosto prossimo... No non parliamo del film originale datato 1984, ma del remake che Sony ha realizzato affidando il progetto al regista Harald Zw...
PredatorsPrima preview per Predators![di Luca ] [13/03/2010]
Dopo il deludente seguito e i due terribili “versus” fare peggio sarebbe stato veramente arduo. Fu con quest’idea ben scolpita nella mente che mi apprestai a leggere la presentazione scritta dal buon Rodriguez su Predators alcuni mesi fa e, a d...
Se dovessimo prendere in considerazione gli ultimi 10 anni di cinema horror (periodo che corrisponde alla “rinascita” del genere a livello mondiale) e farne una classifica di merito, uno dei primi tre posti andrebbe, senza ombra di dubbio, a The ...
|
tutte le anteprime »
|
|