Esclusivo: parla Laurence R. Harvey, protagonista di The Human Centipede II e III

Di   |   15 Maggio 2012
Esclusivo: parla Laurence R. Harvey, protagonista di The Human Centipede II e III

La scorsa settimana, in occasione del Texas Frightmare Weekend, Horror Convention tra le più celebri degli Stati Uniti, abbiamo incontrato il simpaticissimo Laurence R. Harvey, ovvero il protagonista di The Human Centipede II, secondo capitolo della folle trilogia architettata dall'olandese Tom Six. Oltre a raccontarci di come ha lavorato su un set tanto estremo, l'attore inglese ci svela alcune anticipazioni circa l'attesissimo The Human Centipede III, il capitolo finale che Harvey si appresta ad interpretare. Nella foto alla fine dell'intervista potete vedere Laurence che tenta di "pinzare" il vostro umile recensore...

Partiamo dal principio: come sei stato coinvolto nel sequel di The Human Centipede?

Beh, diciamo che era ormai un po' di tempo che Tom Six stava cercando un attore che fosse fisicamente l'opposto di Dieter Laser e che fosse di Londra o zone limitrofe. Detto questo, la cosa è stata molto veloce, sono andato ad un provino insieme ad altri 7 candidati ma Tom, dopo avermi ascoltato, mi ha scelto immediatamente

Già conoscevi The Human Centipede come film?

Non l'avevo visto fino al giorno prima del casting, però ne avevo sentito parlare dato che ho alcuni amici all'interno del FrightFest di Londra, un festival che ha sempre un'ottima selezione e che, praticamente, ne aveva lanciato il successo. Io non sono un fan dell'horror in senso lato, non mi piace quello mainstream e sono molto interessato dall'exploitation indipendente ecc. Inoltre, essendo cresciuto in Gran Bretagna nel famoso periodo dei Video Nasty, ho sviluppato un certo interesse per tutto ciò che viene censurato (ride). 

Come hai lavorato insieme a Tom sul tuo personaggio e sulla sceneggiatura che io, personalmente, trovo geniale?

Tom lavora in modo molto particolare: tiene il film interamente nella sua testa e già conosce perfettamente quello che vuole, movimenti di macchina inclusi, però, fino all'ultimo momento, non ti rende molto partecipe della cosa (ride). Infatti, un vero e proprio script è comparso solo due mesi prima dell'inizio delle riprese. E' stato interessante vedere Tom cambiare molte volte idee dopo ogni riunione fatta con noi, pur mantenendo intatta l'idea narrativa principale. Una cosa, però, era chiara fin dall'inizio: Tom non aveva nessuna intenzione di fare un sequel nella norma, il classico film che fai per capitalizzare il successo del primo. Infatti, tutti si aspettavano che nel sequel ci fosse la "ragazza di mezzo", ovvero l'unica che alla fine del primo rimane viva; invece Tom ha voluto ribaltare le aspettative del pubblico cambiando completamente il punto di vista. E, lasciatelo dire, quando finalmente Tom mi ha spiegato come la storia si sarebbe strutturata...è stata una lieta sorpresa anche per me! Infine, la cosa interessante è che la trilogia è ovviamente legata tematicamente, ma è anche vero che ogni film fa storia a se.

Cosa ti ricordi delle riprese? Tu reciti anche nudo e comunque in un setting poco piacevole e confortevole...eri a tuo agio o è stato difficile?

Per quanto riguarda il discorso della nudità...quando ho scoperto che tutti gli altri attori che facevano parte del Centipede avrebbero dovuto recitare nudi per la maggior parte del tempo, mi sarei sentito una "fighetta" a lamentarmi di dover fare la stessa cosa...per cui non me ne sono fatto un problema. E poi, sul set Tom è talmente attivo ed entusiasta che non ti da nemmeno il tempo di lamentarti; accetta i suggerimenti e lavora con vera gioia da appassionato. 

Hai avuto dei modelli di riferimento per un personaggio così grottesco e anche inquietante come quello che hai interpretato?

Appena ho letto la sceneggiatura ho pensato che fosse un personaggio orribile ma che ispirava anche molta empatia ed il primo riferimento a cui ho pensato è stato il Boris Karloff di Frankenstein. Poi, non appena ho cominciato a fare le prime prove ho capito che la direzione da prendere era quella dei personaggi del cinema muto, soprattutto gli attori comici come Buster Keaton e Stanlio e Ollio (dei quali sono un grande fan!). Quindi, se per caso hai percepito dello humour nel mio personaggio...ti comunico che è voluto. D'altronde, il tema del film è apertamente satirico e over the top, e si rifà all'idea assurda che ancora oggi, si possa dare la colpa ai film o ai libri della violenza insita nella società. Persino tutto questo clamore e censure suscitato dai due Human Centipede è decisamente assurdo: a me sembra chiaro che si tratti di veri e propri cartoni animati, totalmente non realistici e ricchi di humour. 

Cosa mi puoi raccontare di The Human Centipede III?

Ti posso dire che come il secondo iniziava con la fine del primo, anche The Human Centipede III inizierà collegandosi direttamente alla fine del secondo, in modo da poter collegare i tre film...prorio come un millepiedi (ride). Il film verrà realizzato negli Stati Uniti e sarà girato a colori molto saturi...non ti posso dire di più

Un'ultima cosa: in quanto a sceneggiatura, saremo stupiti come lo siamo stati con il secondo?

Anche in questo caso vale sempre la voglia di Tom di non fare dei sequel tanto per fare, ma con un'idea di base molto forte ed originale e quindi....