Negli Stati Uniti ha già intascato 83 milioni di dollari e viaggia a gonfie vele anche nel resto del mondo. Per lo Sherlock Holmes di Guy Ritchie si aprono dunque le porte del sequel, già confermato dal produttore del film Dan Lin.
"Ci sono solo chiacchiere sul sequel per ora", ha confessato il produttore in un'intervista, "Già ne parlavamo concettualmente ancora prima del lancio di questo film. Il fatto è che non vogliamo essere troppo presuntuosi. Prima dobbiamo essere sicuri che questo film funzioni, ma chiaramente siamo pronti per futuri progetti. Il particolare rapporto tra Watson e Holmes è predisposto per essere approfondito in seguito".
Visti anche i primi risultati, Lin è più che ottimista a proposito: "Quello che abbiamo avuto è un grande inizio e spero proprio che ci sarà un lungo franchise". Del resto il produttore aveva appena finito di paragonare il suo film ad un moderno Indiana Jones, quindi non ci resta che aspettarci almeno una trilogia.
Infine, anche a lui è toccata la classica domanda sulla presenza di Brad Pitt nel possibile sequel del film, ma Lin ha tergiversato, smentendo comunque ciò che si dice in giro: "La persona cui ti riferisci non sarà nel film. E' soltanto un chiacchiericcio del web".
(Fonte: Collider)