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Rick Gush

La crescita sociale

[del 19/10/2009] [di Rick Gush]
“Una nazione che, anno dopo anno, continua a spendere maggiori somme di denaro nei programmi di difesa che in quelli di miglioramento sociale, è una nazione spiritualmente quasi morta”
Martin Luther King, Jr.

Penso che lo stesso discorso possa essere fatto all’interno dell’industria dei videogiochi. Una delle più grandi potenzialità dei giochi online è promuovere lo sviluppo di nuove amicizie ma questo potenziale non viene generalmente sfruttato. Credo che l’industria dei videogiochi stia spendendo più soldi nella costruzione di nuove armi che nella creazione di un sistema di socializzazione con caratteristiche sempre più coinvolgenti. Mi piace sparare ai mostri, come piace a tutti i ragazzi, ma non sono personalmente attratto da quelle situazioni in cui ogni giocatore è teoricamente un nemico. Per me un gioco online è l’occasione per partecipare a un party con altre 5000 persone che non conosco.

Vorrei che i titoli online aiutassero effettivamente le persone a interagire più facilmente tra loro. Un party ben riuscito è sinonimo di divertimento per gli ospiti, di ottima socializzazione tra chi ha partecipato. I giochi online dovrebbero dare maggior risalto all’aspetto socializzante. Invece di lasciare gli utenti abbondantemente isolati all’interno della scena online, un buon host dovrebbe preoccuparsi di organizzare eventi durante i quali gli utenti possano conoscersi, tramite il gioco di squadra e un sistema avanzato di conversazione per incoraggiare l’aspetto sociale. Ci dovrebbero essere degli incentivi in-game per spingere i giocatori più navigati a preoccuparsi anche di quelli meno esperti.

Ci sono due aspetti positivi legati alla crescita sociale: l’interazione tra persone distanti migliaia di chilometri tra loro e un gameplay più emozionante anche per gli hardcore gamer, visto il loro maggior coinvolgimento a livello sociale.

Il sistema di socializzazione alla base di Facebook, Youtube e Myspace, può rappresentare un buon punto di partenza come esempio di crescita sociale passiva, anche se in quei casi vengono utilizzate delle amicizie preesistenti come blocco iniziale e difficilmente poi si sviluppano nuove relazioni. L’agire invece come una squadra può facilitare l’instaurazione di nuovi rapporti e plasmare relazioni decisamente più profonde.

L’obiettivo dovrebbe essere quindi quello di strutturare un gameplay che possa mettere le persone l’una a fianco dell’altra, non contro. La crescita sociale è legata al concetto che le persone svolgono meglio i compiti più semplici quando sanno di essere osservate.
Al contrario, i giocatori affrontano le cose più complesse con minor attenzione quando sanno di essere osservati…

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