Interviste

Louis Castle

Azione Istantanea (parte 2)

[del 23/04/2010] [di Andrea De Dominicis]
Continua e si conclude l'intervista in due parti a Louis Castle di Instant Action: potete consultare la prima metà al seguente link.

La domanda che tutti si pongono riguarda la velocità di connessione necessaria per poter usufruire del servizio...
Louis Castle: Beh è difficile definire uno standard a priori. Se la nostra velocità di connessione non è abbastanza, vorrà dire che servirà un po' più di tempo per scaricare la prova gratuita. Per esempio l'installazione tipica di Call of Duty 2 richiede circa 15 minuti... non è moltissimo.
Ora, nel caso possediamo una connessione veramente veloce, invece di attendere un’ora per il dowload adesso bastano cinque minuti, il che rende il tutto molto fruibile. Ma non abbiamo tutti gli stessi parametri per valutare cosa secondo noi è veloce o meno.

La vostra attenzione è rivolta verso i giocatori più dediti?
Louis Castle: I nostri servizi sono stati utilizzati sempre da sviluppatori indipendenti. Con Monkey Island per esempio siamo riusciti a far caricare il gioco in un solo minuto e anche su connessioni non proprio performanti. Questo perchè con il nostro sistema bastano 50MB per un gioco, anche se parliamo di prodotti da 3GB.

I giochi indipendenti sono ancora più piccoli e si caricano istantaneamente: non utilizzano neanche tutte le feature di cui dispone il nostro sistema, come per esempio il client alleggerito. Diamo il pieno supporto a quegli sviluppatori e non ci sono limitazioni. Vogliamo far sì che tutti possano utilizzare il sistema e che venga utilizzato per distribuire moltissimi giochi.

Sicuramente diamo priorità ai contenuti di livello elevato a causa del maggior lavoro che richiedono ma vogliamo che la nostra piattaforma possa essere utilizzata da tutti.

Viste le modalità di distribuzione di questa nuova tecnologia quali pensi saranno i metodi più comuni per veicolarla?
Louis Castle: Ci sono molti sistemi, primo fra tutti la pubblicità online tramite un semplice link. Potremmo poi usare anche la stampa se volessimo, oppure i social network: io potrei mandarti un invito ad entrare nel gioco da lì. Possiamo distribuire i giochi e condividerli in tutti i modi che immaginiamo: non si tratta semplicemente di andare su un sito, perché il gioco potremmo trovarlo anche su blog e via discorrendo

Sarà la fine del prodotto venduto e distribuito con i sistemi tradizionali?
Louis Castle: Lo spero. Non ho un amore particolare per i vari Wal Mart e GameStop in giro per il mondo: sono catene che abusano dell’industria con la vendita di giochi usati e in affitto. Stanno cercando di trovare nuovi modi per il futuro ma alla fine dei conti hanno ucciso gli altri sistemi di distribuzione.

Hanno messo in scacco l’intera industria privandola di una solida economia: è difficile non considerarli alla stregua dei pirati dal mio punto di vista. Il nostro sistema non è stato progettato esclusivamente per sconfiggere la pirateria: la difficoltà nell’acquisire i nostri prodotti per vie illegittime è dovuta al modo in cui lavora la nostra piattaforma, che rende estremamente difficile la pirateria ma non impossibile.
Non pretendiamo di poter impedire al cento per cento le copie pirata ma abbiamo reso tutto molto difficile anche se non era la nostra prima intenzione durante lo sviluppo della piattaforma.

Si può rendere sicuramente la vita difficile ai pirati dell’industria, ma penso che rendere il tutto il più semplice possible per i consumatori e al giusto prezzo sia una notevole parte della battaglia. I prodotti gratuiti prima dell’acquisto saranno un buon incentivo ai consumatori, per convicerli ad essere parte arriva nel cambiamento dell’industria.

Quanto tempo ci vorrà per la cessazione della distrubuzione fisica?

Louis Castle: Oh, non posso certo affermare che la distrubuzione normale stia per finire, anzi, penso che continuerà a lungo. Non saremo certo l’unica piattafroma di questo tipo ma penso che la nascita di altri prodotti simili contribuirà a spingere l’industria verso la giusta direzione salvandola da partner parassiti che al momento è come se stessero sparando alla gallina dalle uova d’oro.

Louis Castle è il CEO di Instant Action. Intervista di Phil Elliott.


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