Interviste

Louis Castle

Azione Istantanea (parte 1)

[del 22/04/2010] [di Andrea De Dominicis]
Una della tecnologie di maggior interesse, presentata sia al GDC che al Develop di quest'anno, è l'IstantAction, una piattaforma che consente di giocare le versioni complete dei giochi virtualmente ovunque tramite l'utilizzo di internet, impiegando solo un terzo del tempo di download e di istallazione.

Molti hanno discusso sulle possibilità di impiego di questo tipo di tecnologia, ma per la prima volta il CEO Louis Caste, cofondatore dei famosissimi Westwood Studios dei tempi che furono, ci spiega il funzionamento del sistema e le sue considerazioni sul perchè esso determinerà la fine della distribuzione retail.


Potresti darci una descrizione a grandi linee del sistema InstantAction?
Louis Castle: Il sistema InstantAction permette la distribuzione diretta al consumatore dei contenuti progettati dai designer e dai creatori. È un sistema tecnologico che opera tramite internet e che consentirà al cliente interessato all'intrattenimento di usufruirne ovunque e in modo diretto.

Facciamo uso di diverse tecnologie, al momento perciò eviterò i dettagli sull'argomento, ma il sistema è fenomenale: possiamo scoprire i giochi tramite social network, navigando su internet o tramite le interviste, in poche parole ovunque. Clicchiamo su un gioco così come facciamo con i video di YouTube, ma al posto di un video ci sono dei giochi interattivi.

Questo è InstantAction, un sistema completamente nuovo tramite il quale i consumatori possono accedere direttamente ai contenuti in un modo mai visto prima d'ora. Navigando, cercando, condividendo o intrattenendosi con i social network e in più con la possibilità di giocare direttamente sul computer su cui il gioco è stato acquistato.

Gli “acquisti incrementali” sono altrettanto importanti: tramite questa tipologia di acquisto possiamo giocare gratis la versione completa del gioco in modo completamente sicuro, e nel momento in cui raggiungiamo un punto del gioco che ci diverte davvero possiamo comprare un altro pezzetto. In questo modo non dobbiamo pagare l'intera cifrà in una sola volta.

È un sistema di distribuzione innovativo che permette agli acquirenti di scoprire e consumare contemporaneamente.

Il sistema economico è interessante: chi ne decide il funzionamento? Viene gestito differentemente per ogni gioco?

Louis Castle: La cosa meravigliosa di questo sistema è proprio questa, è una tecnologia su licenza e perciò il partner o sviluppatore che sia decide dove e con che modalità distribuire il proprio prodotto. Puoi decidere di vietarne la distribuzione tramite certi mezzi e controllare la lunghezza dei periodi di prova ed il costo, sia totale che in modo incrementale. Oppure si può scegliere di far pagare sono l'acquisto di oggetti, sottoscrizioni ecc...

È un modo molto diverso di fare le cose e avere così tanta scelta permetterà agli sviluppatori di decidere la modalità con cui il consumatore può usufruire dei contenuti. Il nostro compenso è una percentuale delle transazioni: per esempio, un 30% del costo del servizio in modo non dissimile da come avviene su Direct2Drive o Steam con la differenza che il nostro servizio è ben più di un sistema di download.
Forniamo anche le statistiche, così che i partner possano calcolare quanto tempo richiede il superamento di un livello di gioco o quali sono gli oggetti più utilizzati dagli utenti. È possibile fare dei test dando trial a scadenze diverse per capire quale dà i migliori risultati e si può farlo interamente sulla nostra piattaforma. Insomma, è un sistema completo.

In passato molti altri hanno provato un approccio simile ma nessuno ha mai avuto veramente successo. Perché InstantAction dovrebbe riuscire dove altri hanno fallito?
Louis Castle: Beh, sta già avendo successo ed è già attivo da tre anni. Innanzitutto non sono a conoscenza di nessun altro che abbia implementato una tecnologia simile a quella che stiamo facendo noi. A a causa degli altri formati di gioco non gli è stata prestata sufficiente attenzione ma questa tecnologia è molto forte e milioni di persone la usano.

Sono sicuro che altri implementeranno tecnologie di questo tipo, ma ciò che vogliamo noi non è solamente permettere l'utilizzo di giochi tramite un browser ma la capacità di far sì che qualsiasi gioco possa girare con il motore con cui è stato costruito e su un browser, proprio come si fa con un video.

Nessuno ha mai fatto niente del genere e gran parte della nostra forza sta nell'aver assunto il team da IAC per creare InstantAction. Stiamo parlando dei creatori di Evite e Match.com: sanno quello che fanno quando si parla di web. Sono riusciti a creare una tecnologia innovativa in grado di visualizzare un gioco allo stesso modo di una pagina web.

Continua e si conclude al seguente link...

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