|
Codemasters: il futuro passa dall'India (parte 2)
Continua e si conclude l'intervista in due parti a Rod Cousens di Codemasters: potete consultare la prima metà al seguente link.
Il mercato ha attraversato un periodo duro negli ultimi 12 mesi, e mentre lo scorso anno la Codemasters ha fatto bene , ora occupa una posizione intermedia nel mercato...
Rod Cousens: Beh, anche per le grosse compagnie è un momento difficile, con l’eccezione di Activision che ovviamente è aiutata dal successo di Call of Duty. In generale le compagnie di videogiochi hanno avuto un panorama difficile in cui operare: indipendentemente dalla scala su cui lavorano, si potrebbe dire ormai che l’infrastruttura che ognuna si è costruita negli anni, per quanto riguarda la loro distribuzione materiale, è più un handicap che un vantaggio.
Le compagnie simili a Codemasters, che sono versatili e focalizzate sulla creazione di contenuti (e questo è ciò che siamo e che dimostriamo con i nostri risultati), non possiedono il bagaglio strutturale delle grandi infrastrutture sparse per il mondo, ma al momento anche le grandi aziende stanno considerando lo smantellamento delle proprie sedi.
Siamo focalizzati sullo sviluppo di contenuti digitali e ora abbiamo un partner in un’area del mondo dove questi contenuti vanno moltissimo. Se osserviamo i mercati occidentali, divisi in giochi tradizionali per console, che ancora non hanno raggiunto con nessun formato i successi riportati dalla PlayStation 2, e l’attuale competizione sui social game o l’intrattenimento per iPod e telefoni mobili, ebbene il nostro partner rappresenta la porta d’entrata per tutti quei settori.
Infine penso che la nostra compagnia sia posizionata meglio rispetto a tante altre e che siamo sulla strada giusta.
Quanto è stata importante la conclusione di questo accordo a livello temporale e in termini di sicurezza per la compagnia? Quanto è stato importante che sia successo proprio ora?
Rod Cousens: Per certi versi per poter rendere la compagnia competitiva sul mercato c’era bisogno di questo investimento. Una delle leggi del mercato moderno è che bisogna evitare la staticità e da questo punto di vista è innegabile la strada percorsa da Codemasters. Ora, per passare al prossimo livello serve un investimento appropriato.
È facile comprendere inoltre come il tempo sia un fattore fondamentale quando si parla di sviluppo di videogiochi e contenuti, e perciò se si ha l’idea di investire per esempio nell’uscita di titoli per il 2012-2013, bisogna agire per tempo. In questo senso le modalità dell’investimento diventano critiche.
Il recente accordo, per lo staff della Codemasters, rappresenta un Natale in anticipo invece che una Pasqua.
Riassumendo potremmo dire che questo è l’accordo che ha messo al sicuro il futuro della compagnia?
Rod Cousens: Penso sia magnifico: se dovessi girare il mondo alla ricerca di un partner, Reliance ADA sarebbe nella Premier League.
Lo scorso mese sono stati annunciati i cambiamenti nel sistema di distribuzione Europea e l’accordo con Koch Media: ci sono in programma altre importanti ristrutturazioni collegate a queste novità? A volte quando le compagnie lavorano a stretto contatto, i compiti tendono a sovrapporsi.
Rod Cousens: Questi fatti non devono essere necessariamente connessi, perché avremmo proseguito per questa strada indipendentemente dal partner. Il punto è che, a mio avviso, la catena distributiva attuale è un dinosauro e noi abbiamo bisogno di guardare al futuro. Sarebbe meglio lavorare su progetti brevi con un partner affidabile, come stiamo facendo ora, dove queste collaborazioni (con l’affiancamento di ulteriori partner) sono in grado di farci entrare in determinati ambiti in modo rilevante. In questa maniera possiamo mantenere la nostra principale fonte di entrata, che sono i giochi tradizionali, e prepararci per quelle regioni che attendono l’arrivo della banda larga e della velocità. Direi che la nostra è una situazione ibrida al momento.
Procediamo in questo senso continuando a progettare l’aspetto online sia dei giochi dedicati che tradizionali, che è poi l’aspetto online del nostro business. È un’attitudine chiara ormai e non potrebbe esserci annuncio più forte delle nostra intenzioni.
Reliance avrà peso decisionale nelle scelte di Codemasters?
Rod Cousens: Sì, siederanno con noi come membri insieme a Balderton, che ovviamente è un altro importante azionista. Abbiamo in progetto di lavorare con le compagnie che i nostri collaboratori possiedono in tutto il mondo, sia per i giochi che già esistono che per ogni area che permetterà una collaborazione.
Il recente accordo andrà a impattare lo sviluppo dei titoli attualmente in produzione?
Rod Cousens: No, non penso. Anzi credo che ne incentiverà la progettazione.
Altri publisher hanno annunciato la volontà a concentrarsi su un numero limitato di franchise proprio per affrontare l'attuale mercato: quali sono le sue considerazioni a riguardo e in che modo gli sviluppi di mercato hanno condizionato le decisioni di Codemasters rispetto a 12-18 mesi fa?
Rod Cousens: Se riflettiamo sui titoli presenti in catalogo si potrebbe dire che alcuni di questi franchise siano marginali, come il Cricket, ad esempio, che al momento ha mercato solo in Inghilterra, Australia e in una certa misura in Sud Africa. Ovviamente la penetrazione del settore console in quei paesi, come nel caso dell'India è minima.
Ora ci si presenta l'opportunità di trasformare un prodotto di importanza marginale in un franchise di grande rilievo e per di più in un paese dove questo sport è secondo solo alla religione. Il tutto avverrà su formato mobile od online per PC.
Formula 1 è un marchio con grandi capacità in quei mercati; allo stesso modo anche DiRT 3 e GriD ci aiuteranno a creare un universo corsaiolo da fornire all'audience globale.
Abbiamo anche la categoria d'azione che deve essere commercializzata in quei luoghi, escludendo Flashpoint e Bodycount.
Inoltre in fondo alla lista dei nostri grandi titoli si nascondono, ironicamente, dei giochi che non erano assolutamente il nostro focus, come per esempio Dance Factory che si sposerà benissimo con il background Indiano dato da Bollywood e gli show di danza in TV... Aggiungiamo Zapal e altri titoli come Cannon Fodder e Megalomania, e abbiamo una miscela esplosiva.
Finalmente la stagione di F1 sta arrivando, e il gioco sembra spettacolare. C'è un grande seguito tra i fan delle serie di Geoff Crammond dei primi anni novanta. Pensa che il vostro gioco porterà nuovamente in auge la Formula Uno in un contesto interattivo?
Rod Cousens: Penso che rinvigoriremo questo sport in termini di esperienza interattiva. Credo che in passato sia diventato privo di novità e che noi possiamo dargli molto. Offriamo ottime esperienze di guida ed abbiamo dimostrato che siamo bravi in questo campo. F1 ci farà rimanere alla testa del settore.
Rod Cousens è CEO di Codemasters. L’intervista è di Phil Elliott.
|
« torna all'elenco interviste • tutti gli articoli correlati »
|
|
|
Sebbene lo sviluppo di Gran Turismo 5 abbia richiesto oltre 5 anni, il suo creatore, Kazunori Yamauchi, non è tuttavia pienamente contento del risultato finale... Nell'intervista che vi apprestate a leggere, rilasciata da "mister GT" durante la ...
GameStopFaccia a faccia con GameStop (parte 2)[di Nicola Congia] [25/11/2010]
[continua e si conclude l'intervista a GameStop. Potete trovare la prima parte al seguente link) A tal proposito, il vostro è un business focalizzato sulla vendita del prodotto fisico, mentre sono in molti a prevedere che il futuro stia nel digit...
GameStopFaccia a faccia con GameStop (parte 1)[di Stefano Silvestri] [24/11/2010]
Se iniziassi questo articolo parlando di Babbage's, probabilmente nessuno di voi saprebbe di che sto parlando. Eppure, questo oscuro rivenditore di software nato nel 1984 a Dallas, Texas, ha una lunga storia da raccontarci. Dieci anni dopo la sua ...
L'Italia che sviluppa difficilmente sale all'onore delle cronache: fatti salvi alcuni esempi blasonati, infatti, non ci capita spesso di parlare di personaggi del belpaese in grado di competere con le controparti europee o di oltre oceano. A volte...
|
tutte le interviste »
|
|