Hugh Jackman è riuscito nell'impresa. Dopo il trend negativo degli ultimi anni, l'indice di ascolto della serata degli Oscar, in ribasso fino a toccare l'anno scorso il più deludente share della storia della manifestazione, è tornato nuovamente a salire. Sul merito tutti i giornali americani sono concordi: è tutto dell'attore australiano che ha presentato lo show.
Gli Academy Awards 2009 hanno totalizzato 36 milioni e trecentomila spettatori, ben 4 milioni e trecentomila in più rispetto all'edizione precedente.
Il dato però che più conforta i produttori dello show Larry Mark e Bill Condon è l'aumento esponenziale del pubblico giovane, "reo" di essere parte della fascia che più ha disertato la cerimonia negli ultimi anni. Gli spettatori tra i 18 e i 49 anni sono aumentati del 13%, ma se si riduce la fascia a quelli tra i 18 e i 34 anni la crescita risulta addirittura del 22%.
C'è chi dice che questo potrebbe essere dovuto alla presenza tra i candidati di Il cavaliere oscuro, ma ricordiamo che c'era stata parecchia delusione da parte del pubblico giovane per la mancata assegnazione al film di nominations importanti (film, regia e sceneggiatura).
Vero trascinatore è stato invece solo Hugh Jackman. L'attore ha davvero convinto tutti, sia gli spettatori, che hanno giudicato le sue performance la cosa migliore di tutta la serata, che la critica, la quale il giorno dopo l'ha ricoperto di lodi su tutti i giornali. Che sia in vista una riconferma per il prossimo anno? Lo speriamo davvero.
(Fonte: Nikki Finke)