Rec 3 - La Genesi: Recensione

Di   |   19 Gennaio 2013
Rec 3 - La Genesi: Recensione

Nonostante il titolo ingannevole (La Genesi), questo terzo capitolo nella saga degli "infetti spagnoli" creati da Jaume Balaguero e Paco Plaza, è, in realtà, un sequel e narra eventi che si svolgono parallelamente a quelli dei primi due film. Questa volta, però, dietro alla macchina da presa troviamo il solo Paco Plaza il quale, scegliendo una strada pericolosa quando si tratta di franchise di successo, decide di cambiare stile e di abbandonare la visione in soggettiva del mockumentary, ovvero la cifra stilistica che aveva contraddistinto i primi due capitoli.

Ma questa non è l'unica differenza, infatti Rec 3 è una pellicola con molto più humour e, nella seconda parte, una ricerca del grottesco che contrasta con la tensione claustrofobica dei precedenti film. La storia si svolge in una grande villa, nella quale Koldo (Diego Martin) e Klara (Leticia Dolera) hanno deciso di organizzare la loro festa di nozze; tutto sembra andare per il meglio quando uno zio, ferito alla mano da un morso di un cane, comincia a mostrare segni di squilibrio: da lui partirà l'infezione che si trasformerà nella solita caccia all'uomo. Chi cerca l'originalità non troverà in REC 3 pane per i suoi denti, così come non sono stati certo entusiasti dell'operazione i fan duri e puri della saga (l'abbandono del cinema vérité ha deluso i più). Disturbano, inoltre, alcune ingenuità di sceneggiatura e la voglia di creare a tutti i costi immagini iconiche (Clara vestita da sposa con la sega a motore) con il rischio di diventare ridondanti. Tra horror, commedia, romanticismo e splatter REC 3 si perde un po' per strada e la compattezza dei precedenti capitoli rimane solo uno sbiadito ricordo. Detto questo, il film di Plaza rimane un'operazione dignitosa e, a tratti, anche abbastanza godibile; lo splatter abbonda ed il ritmo narrativo è decisamente sostenuto. In vista del quarto capitolo (REC 4: Apocalypse, diretto da Balaguero), Plaza da spazio all'origine religiosa dell'epidemia infettiva e prepara la strada per quello che dovrebbe essere l'ultimo, catartico, capitolo.

Giudizio

  • Infettivo...
  • 6/10