Crytek: così si fa un gioco da 90

Qualche tempo fa il boss di EA Partners, David DeMartini, pronosticò che Crysis 2 avrebbe ottenuto una media voto pari o superiore a 90. Il peso delle aspettative di EA non sembra però schiacciare Crytek, nonostante il compito degli sviluppatori non sia affatto semplice, considerata la forte competitività presente nel genere degli FPS.

"L'unico obiettivo di Crytek è quello di pubblicare solo giochi di elevata qualità", ha dichiarato a Eurogamer il produttore esecutivo Nathan Amarillo. "Senza dubbio questo è difficile. Non puoi prendere un team che generalmente sviluppa giochi da 60 e pretendere da loro un titolo da 90. Questo è probabilmente impossibile".

"Diciamo che state lavorando a un gioco che deve superare la media di 90. Tutto quello che fate, ogni piccolo aspetto del gioco, ogni persona che lavora al progetto, dev'essere da 90, altrmenti il prodotto finale non raggiungerà quegli standard".

"Per un gioco come Crysis 2 questo significa offrire un corposo multiplayer, una campagna per giocatore singolo più lunga della media attuale, e rifinire qualsiasi aspetto assicurandosi che ogni elemento raggiunga standard elevati". Per dare modo agli sviluppatori di rifinire ulteriormente Crysis 2, EA annunciò qualche mese fa che l'FPS per PC e console HD sarebbe stato rinviato a marzo del 2011.

L'aiuto del publisher sarà importante per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sottolinea Camarillo: "Grazie all'aiuto di EA abbiamo avviato molti processi che ci permetteranno di raggiungere determinati standard". Gruppi di lavoro che conducono test sul gioco e analisi dei dati biometrici sono solo alcuni degli elementi che Crytek sta valutando per rifinire Crysis 2.

"Non si possono risolvere i problemi una volta che il gioco finisce nelle mani del consumatore. Le sensazioni che si vogliono suscitare, tutti i momenti salienti devono essere valutati prima del lancio".