Muse Drones World Tour
Volare sulle note con i droni
E’ possibile che il concerto che più ci è rimasto nel cuore sia un unplugged, in cui nel chiuso di un teatro, il nostro idolo ha cantato per due ore seduto su uno sgabello, accompagnandosi con la chitarra e basta. Ma è anche indubbio che ricordi molto emozionanti sono legati ai grandi concerti nelle arene, con migliaia di persona a ruggire la loro adorazione nei confronti dei propri idoli, in migliaia a cantare tutti insieme i refrain più amati. Visto che ormai le vendite dei dischi sono precipitate, è ufficiale che la maggiore fonte di guadagno per gli artisti sono i concerti dal vivo, è più sono enormi e spettacolari, meglio è. E per certi gruppi questa è la situazione ideale. Arriva quindi sugli schermi un altro concerto dei Muse, arricchito da innovazioni di ripresa ad alta tecnologia, tali da rendere lo spettacolo unico, come immagine e come audio. Qui addirittura la cristallina fotografia di Hans-Peter Velthoven ha subito un processo di editing particolare, che rende a tratti le immagini, fortemente contrastate, simili ai fotogrammi di un film realizzato con l’antico rotoscope. I set sono tratti dai concerti di Berlino, Amsterdam e Milano. La cornice è sontuosa, nello splendore degli effetti visivi, con un palco centrale rotante e grandi teli che scendono dall’alto sui quali sono proiettate immagini che sembrano ologrammi, numerosi droni in forma di sfere colorate che sorvolano gruppo e spettatori, con un montaggio frenetico delle riprese di camere posizionate dovunque, anche sulla mano di Bellamy. Per fortuna a dominare resta sempre la musica del gruppo, di una potenza travolgente nella sua epica melodrammatica, riprodotta in modo da risultare avvolgente, immersiva, con la ripresa di brani classici, quelli con un nucleo più melodico, orecchiabile, e brani più recenti, molto più duri, meno pop. Insieme al precedente film del 2013, Muse - Live at Rome Olympic Stadium, uno spettacolo imperdibile per gli amanti del cantante Matthew Bellamy, dagli impossibili falsetti, del granitico bassista Chris Wolstenholme, e dell’implacabile batterista Dominic Howard. Certo esserci di persona è un’altra cosa, ma anche questo spettacolo, in questa forma, ha una sua ragione d’essere. Il film sarà distribuito da Nexo Digital il 12 e 13 luglio.
travolgente
8