Sabato, in esclusiva mondiale, abbiamo pubblicato la
notizia relativa all’ultimo film di
Tobe Hooper,
Djinn, boicottato dagli stessi produttori (la Imagenation di Abu Dhabi) perché un membro della Famiglia reale aveva trovato il film “politicamente sovversivo” e non rappresentativo degli Emirati Arabi. La nostra fonte (rimasta anonima ma da noi verificata) ci ha mandato anche tre immagini del film, le prime ad essere state distribuite nonostante il film fosse pronto da ottobre. Durante il weekend, quasi tutti i siti americani di cinema horror (e non solo) hanno ripreso la notizia, pubblicando anche le immagini. Ieri, la risposta ufficiale della Imagenation è arrivata online tramite il semisconosciuto blog di cinema tbreak.com in cui, ovviamente, il nostro scoop viene smentito. Secondo quando riferiscono i redattori di tbreak, infatti, un rappresentante della Imagenation avrebbe mandato loro una email smentendo categoricamente il boicottaggio e dichiarando che il film si trova attualmente in fase di post produzione e che verrà regolarmente distribuito “più avanti nel 2012”. Inoltre, viene detto esplicitamente che “loro non hanno mai ricevuto offerte per il film”. Oggi, anche il sito web di informazione araba Thenational.ae (proprietà della Abu Dhabi Media Company, la stessa che ha in mano anche lo Studio dove è stato girato Djinn….) pubblica una smentita in cui il dirigente della Imagenation
Mohammed Al Otaiba afferma che il film dovrebbe uscire verso la metà del 2012, mentre il capo della Comunicazione
Danielle Perissi ribadisce come “
non siano state fatte offerte dopo gli screening di Londra”.
Francamente, come risposta ufficiale a noi sembra molto poco convincente. Prima di tutto perché si afferma che il film sia ancora “in post produzione”, quando invece una copia definitiva è stata usata per gli screen test di Londra solo un mese fa e la nostra fonte giura che la post è terminata a fine ottobre. Anche l’articolo di Thenational lo conferma citando le parole di una fonte anonima (pure lui!): “da quello che so il film è tecnicamente pronto”. Poi, appare quantomeno sospetto che una nuova casa di produzione (in una nuova realtà cinematografica in “supposta” espansione come quella degli Emirati Arabi) non certo oberata dai nuovi progetti, ingaggi un regista horror di fama mondiale e poi, a film terminato, non abbia cominciato nessuna, seppur minima, campagna di marketing o di promozione (il trailer è stato mandato a al Festival di Toronto e sottoposto ad alcuni festival per essere selezionato, e poi più nulla). Ancora oggi, infatti, sul sito ufficiale della Imagenation (e si tratta del secondo film prodotto!) non c’è traccia di
Djinn; l’unica news risale all’annuncio dell’ingaggio di Tobe. Quindi le scelte sono due: o si tratta della produzione più disorganizzata del mondo, oppure c’è qualcosa sotto…scegliete voi.
Intanto, qui sotto, godetevi il trailer che ci ha mandato sempre la nostra fonte, sperando che non sia l’unica cosa che ci sarà concesso vedere……
