Finora è colui che ha saputo meglio interpretare le atmosfere e i sentimenti della saga di Twilight, battendo il precedente film di Catherine Hardwicke anche in quanto a incassi. Chris Weitz è diventato l'uomo dei record con New Moon e ora aspetta il risultato di Eclipse per vedere se David Slade riuscirà a batterlo.
Tornato però a parlare del quarto capitolo della saga, Breaking Dawn, Weitz ha nuovamente negato il suo coinvolgimento nel progetto: "Ho un figlio di due anni e mezzo. Le riprese per Breaking Dawn sarebbero davvero lunghe e mi porterebbero al limite della mia resistenza fisica e mentale. E credo sia appropriato che qualcun altro salti in sella e lo faccia".
Tuttavia il suo regista ha espresso le sue idee riguardanti il film, dalla tanto chiacchierata divisione in due parti all'uso del 3D: "Penso che avrebbe un senso dividere il film in due parti perché è un libro molto denso di eventi", ha dichiarato riguardo al primo punto, mentre sul 3D dice: "Credo che il 3D sia una cosa fantastica ma solo se non usato come un trucchetto alla moda. È in grado di offrire davvero una profondità straordinaria all'esperienza visiva. Ed è in più una bellissima cosa perché riporta la gente al cinema e i registi vogliono che il pubblico veda i propri lavori nel formato più grande possibile".
Vi ricordiamo che
The Twilight Saga: New Moon ha incassato 296 milioni di dollari nei soli Stati Uniti (quarto miglior risultato nel 2009), totalizzandone poi 706 in tutto il mondo.
The Twilight Saga: Eclipse esordirà il 30 giugno nei cinema di tutto il mondo.